Il Bayer Leverkusen vince 3-0 contro l’Udinese, al Waldstadion di Puch (Austria). Bortoluzzi (vice di Guidolin, che rientrerà domani) si affida al classico e collaudato 3-5-1-1, con Di Natale dal primo minuto in avanti, supportato da Pereyra, e con un centrocampo inedito e imbottito di giovani a sostenere la manovra bianconera. Dopo 7 minuti Heurtaux non va lontano dal bersaglio grosso, però il Bayer risponde qualche minuto più tardi Kiessling, che perde l’occasione buona lasciando scivolare via il pallone da posizione centrale. Al 16′ Di Natale illumina la scena con colpi di classe: prima colpisce il palo direttamente dalla bandierina, poi riprende la sfera e semina il panico in area di rigore tedesca. Scampato il pericolo, i tedeschi tentano di riorganizzarsi, ma soffrono l’iniziativa delle zebrette e rischiano nuovamente al 21′ sull’inserimento di Badu: il ghanese, però, non trova l’angolo giusto col destro in diagonale. L’Udinese continua a macinare gioco e a creare occasioni: al 23′ Domizzi conquista una preziosa punizione dal limite dell’area e Di Natale stampa la palla sulla traversa. Al 27′ si sblocca la gara su azione di calcio d’angolo: Kelava e i difensori bianconeri lasciano passare il cross proveniente dalla bandierina Rolfes, appostato sul secondo palo, non fallisce da distanza ravvicinata. Rete che cambia l’inerzia della partita, con Kiessling che, al 34′, regala il 2-0 ai tedeschi. Kelava compie un primo prodigioso intervento sulla conclusione del numero 11 del Bayern, ma nulla può sulla ribattuta a colpo sicuro dell’attaccante che manda il Bayer nello spogliatoio con il doppio vantaggio. Nell’intervallo Bortoluzzi stravolge la squadra, inserendo undici nuovi giocatori in campo, ma dopo una bell’inizio di marca friulana con un’occasione per Pinzi sventata da un’uscita provvidenziale di Leno, i bianconeri incassano il 3-0 con Son. Al 71′, inoltre, è la traversa a fermare lo spunto di Boenish che poteva valere il poker. Sponda friulana, Lazzari prova a dare la scossa ai suoi con un diagonale che lambisce il palo alla sinistra di Leno. All’86 lampi di Udinese: Pinzi lancia Lazzari in profondità, l’ex atalantino stoppa il pallone in corsa ma non riesce ad imprimere la forza necessaria per battere Leno. Finisce così: bella partita, divertente, decisa dalla differenza di preparazione tra le due squadre.
UDINESE-BAYER LEVERKUSEN 0-3
MARCATORI: 27’pt Rolfes, 34′ pt Kiessling, 16’st Son
UDINESE (3-5-1-1): Kelava (1’st Pawlowski), Heurtaux (1’st Naldo), Danilo (1’st Coda), Domizzi (1’st Bubnjic), Widmer (1’st Basta), Badu (1’st Jadson), Allan (1’st Pinzi), Merkel (1’st Lazzari), Pasquale (1’st Gabriel Silva), Pereyra (1’st Vydra), Di Natale (1’st Ranegie). Allenatore: Boroluzzi. A disposizione: Scuffet, Zielinski, Mlinar, Bruno Fernandes.
BAYER LEVERKUSEN (4-3-1-2): Leno, Donati (1’st Hilbert), Toprak, Spahic (1’st Castro), Stafylidis (1’st Boenish), Bender (37’st Oztunali), Reinartz, Rolfes, Hegeler (37’st Kohr), Sam (1’st Son), Kiessling (20’st Milik). Allenatore: Sami Hyypia. A disposizione: Cacutalua, Palop, Zenga, Meffert.
ARBITRO: Hamsic di Salisburgo. Assistenti: Fucshuber e Haufsnaiter.