La nuova Inter di Walter Mazzarri si esprime attraverso le parole dei due nuovi acquisti Mauro Icardi e Ishak Belfodil. I neo acquisti hanno risposto alle domande dei tanti giornalisti per la prima conferenza stampa come giocatori dell’Inter.
Queste le dichiarazioni dei due protagonisti riportate dal sito Tuttomercatoweb.com:
Belfodil, perché la maglia numero 7?“Avevo scelto la numero 18 ma quando ho sentito che Schelotto sarebbe andato via ho chiesto il permesso di prenderla”.
Icardi, perché ho scelto l’Inter? “Ho ricevuto tante richieste, ma l’Inter è una grande squadra dove posso continuare a crescere. Ho iniziato con la Primavera della Samp e oggi sono qui per fare il salto di qualità”.
Belfodil, come si affronta il digiuno per il Ramadan? “Non è la prima volta che lo faccio. E’ importante lo staff per lavorare al meglio in questo periodo”.
Icardi, se ho rifiutato il Napoli a gennaio? “Il Napoli si è avvicinato, ma io ho scelto l’Inter e penso solo a fare ciò che devo qui. Quello che è successo in passato non importa”.
Icardi, il mio riferimento? “Ho sempre detto Batistuta”.
Belfodil, il mio riferimento? “Ronaldo, mi è sempre piaciuto”.
Icardi, l’affetto dei tifosi? “Fa piacere, spero di ripagarlo con i gol”.
Belfodil, i primi giorni di Mazzarri? “Mi piace molto, è un tecnico che lavora tanto”.
Icardi, i pochi gol nello scorso finale di stagione? “Ad inizio stagione giocava Maxi Lopez. Poi sono entrato io con il suo infortunio. Non credo però di essermi bloccato. Ogni attaccante vive momenti di alti e bassi, ma ho sempre cercato di fare il bene della squadra”.
Belfodil, la panchina nel finale di stagione a Parma? “Ho iniziato bene, poi ho avuto qualche problema fisico che mi ha limitato. In più i difensore hanno iniziato a conoscermi meglio e Amauri in gran condizione mi hanno portato a stare di più in panchina”.
Icardi, cosa mi ha colpito di più dei primi giorni? “Questo è un grande club dove si lavora al meglio e anche i nuovi si sono messi subito a disposizione”.
Belfodil, io come seconda punta? “Ancora non ho parlato con Mazzarri. Quando ci alleniamo il mister ci chiede di guardare entrambi i movimenti. Il mio ruolo preferito è quello di prima punta, ma ho già giocato anche in altre posizioni”.
Icardi, io sostituto di Milito? “E’ una responsabilità, ma sono qui per questo. Milito è un grande campione, ma se avrò la possibilità di giocare cercherà di dare sempre il massimo per dare una mano alla squadra”.
Icardi, la maglia dell’Inter? “E’ un sogno e spero di vincere tutto il possibile con questa maglia senza però dimenticare il presente”.
Icardi, in cosa devo migliorare? “In tutto devo migliorare. Sono qui per questo”.
Belfodil, cosa mi ha detto Donadoni sull’Inter? “Non ci ho potuto parlare perché sono subito andato a Milano. Approfitto per ringraziare tutto il Parma per quello che ha fatto per me”.
Icardi, cosa bisogna fare per fermare la Juve? “Loro hanno preso due campioni come Tevez e Llorente, io e Belfodil siamo giovani. Spero un giorno di riuscire a vincere quello che loro hanno già vinto”.
Icardi, cosa rappresenta Javier Zanetti? “L’ho sentito alla fine del campionato e mi ha detto che mi aspettava. Ora aspetto di vederlo qui fra noi”.
Icardi, il peso della 9? “Quello che conta è ciò che fai in campo. Non conta il numero di maglia”.
Icardi, Juventus è imbattibile? “Nessuna squadra è imbattibile. Lo scorso anno con la Samp abbiamo battuto la Juve due volte eppure eravamo una squadra che doveva puntare alla salvezza”.
Icardi, può esserci amicizia con Belfodil? “Siamo qui anche per questo. Spero di si”.
Belfodil, può esserci amicizia con Icardi? “Amicizia no, siamo qui per il bene della squadra”.