Home » Scandalo Doping: trovati positivi Asafa Powell e Tyson Gay

Giornata davvero da dimenticare per lo sport mondiale, soprattutto per l’atletica leggera. Asafa Powell e Tyson Gay sono stati trovati positivi ad un controllo antidoping.

Il giamaicano è stato “pizzicato” lo scorso 21 giugno durante gli ultimi campionati nazionali in Giamaica dove ben cinque atleti sono stati trovati positivi ai controlli. Oltre alla stella mondiale e rivale storico di Usain Bolt, Asafa Powell, ci sono i nomi di Nesta Carter, oro nella staffetta 4×100 ai Giochi di Pechino e Sherone Simpson, oro ad Atene nel 2004 nella 4×10o. L’ex primatista dei 100 metri avrebbe assunto uno stimolante. Questo, intanto, il comunicato ufficiale dell’atleta: “Voglio essere chiaro con i miei amici, la mia famiglia e tutti i fan che mi seguono in giro per il mondo. Non ho mai assunto volontariamente o consapevolmente la sostanza che è stata riscontrata nel mio test. Non sono e non sono mai stato un imbroglione. Abbiamo avviato un’indagine interna, per capire come questo stimolante sia potuto finire nel mio organismo, nonostante tutti i controlli che facciamo. Questa notizia mi costerà la partecipazione ai Mondiali di Mosca, ma la mia posizione in materia di doping è nota da anni. Non ho mai fatto uso di sostanze dopanti durante la mia carriera, accetterò le conseguenze del caso. E in futuro starò più attento, per evitare che la situazione si ripeta“.

Per quanto riguarda l’altro velocista americano, Tyson Gay, anch’esso rivale di Bolt, si parla di positività per una sostanza ancora non identificata. Lo statunitense, intanto, non parteciperà ai Mondialo in programma ad agosto a Mosca ma le controanalisi devono ancora essere effettuate.

PRECEDENTE – Sempre in Giamaica un altro caso aveva coinvolto un altro pezzo pregiato della formazione giamaicana, stiamo parlando della due volte campionessa olimpica dei 200 metri, Veronica Campbell-Brown, che era risultata positiva per aver assunto un diuretico, che può essere utilizzato per ‘mascherare’ l’uso di sostanze dopanti.