Calcio femminile: Europei 2013, Italia-Danimarca 2-1

Dopo le prime fasi di studio è la Harder la grande protagonista della partita: prima tira di poco a lato, dopo recapita lentamente il pallone tra le braccia di Marchitelli ed infine al 13′ si divora un pallone gol sola davanti al portiere azzurro dopo un rimpallo fortunoso in area.
L’Italia cerca di reagire alla pressione spingendosi in avanti soprattutto grazie alle folate offensive sulla sinistra della Iannella, sempre molto pericolose ma a cui manca sempre l’ultimo passaggio, ma la Danimarca risponde con gli attacchi della Harder e la maestria a centrocampo della Søndergaard, vero metronomo di ogni azione danese.
La Danimarca si rende di nuovo pericolosa al 37′ quando la difesa italiana si perde Rasmussen che per fortuna non arriva in spaccata sul passaggio alto e filtrante di una compagna ma rischia quando al 38′ viene annullato un gol all’Italia per fuorigioco millimetrico di Iannella che devia in rete un cross dalla destra di Gabbiadini.
Nel finale di partita l’Italia esce dalla sua metà campo e al 42′ il portiere Petersen sta per combinare la frittata con un tentativo di bloccaggio maldestro su corner molto teso di Gabbiadini, sventando alla fine la minaccia. Si va negli spogliatoi sul risultato di 0-0.

La ripresa vede le azzurre spingere sull’acceleratoer e colpire la traversa al 53′ con Tuttino, abile a colpire al volo una palla vagante in area danese. La traversa è solo il preludio del gol italiano al 55′: Gabbiadini stoppa di petto un pallone alto fuori area e tira di collo piede con la palla che danza tra un paio di difensori danesi prima di finire dietro le spalle di una Petersen sorpresa.
Passano 5 minui e l’Italia raddoppia: cross dalla destra di Tuttino, Gabbiadini di destra spara in porta a colpo sicuro, miracolosa deviazione di Petersen ma sulla palla si avventa come un falco Mauro per il tap-in vincente. L’Italia sfiora il terzo gol al 63′ con Panico che anticipa in uscita il portiere su cross di Tuttino ma non riesce a centrare la porta.
La Danimarca non molla e al 66′ confeziona una bellissima azione tutta di prima, con Rydahl che serve con l’ultimo passaggio Brogaard incuneatasi al centro dell’area che in scivolata colpisce Marchitelli per il 2-1. La partita comincia ad accendersi, con l’Italia che non ci sta e che spinge di nuovo sull’acceleratore e la Danimarca che invece vuole raggiungere il pari per non essere già fuori dal discorso qualificazione.
La Danimarca al 77′ sfiora il gol con Harder che con un insidioso rasoterra in diagonale impegna severamente Marchitelli: l’Italia non sta a guardare e all’80’ reagisce con Mauro la cui conclusione viene bloccata da Petersen. Le danesi, non dome, collezionano occasioni pericolose prima all’86’ con Røddik che sfiora il palo con una velenosa conclusione e poi all’88’ con Harder che cerca di anticipare il portiere.
L’ultima emozione è targata Danimarca: al 93′ in un’area pienissima Nadim salta in pieno Manieri e sfodera una staffilata in diagonale che sfiora pericolosamente il palo sinistro. E’ l’ultimo sussulto prima del fischio finale: l’Italia soffre ma finalmente sorride e batte la Danimarca per 2 a 1.

ITALIA – DANIMARCA 2-1 (0-0)

ITALIA: Marchitelli, Bartoli, Salvai, D’Adda, Manieri, Tuttino, Stracchi, Parisi (58′ Mauro), Gabbiadini, Panico (72′ Rosucci), Iannella (85′ Domenichetti). A disp.: Penzo, Schroffenegger, Di Criscio, Motta, Gama, Girelli, Brumana. All. Antonio Cabrini
DANIMARCA: Petersen, Røddik, Ørntoft, Knudsen, Nielsen (86′ Madsen), Brogaard, Søndergaard Pedersen, S. Pedersen (46′ Nadim), Harder, Veje (65′ Rydahl), Rasmussen. A disp.: Sørensen, Abel, Arnth, L. Jensen, Olsen, Christiansen, Hovesen, Sandvej, Smidt Nielsen. All. Kenneth Heiner-Møller
ARBITRO: Cristina Dorcioman (Romania) coadiuvata da Maria Súkeníková (Slovacchia) e Maria Villa Gutiérrez (Spagna)
RETI: 55′ Gabbiadini (IT), 60′ Mauro (IT), 66′ Brogaard (DA)
AMMONITE: 45+1′ Bartoli (IT), 85′ Tuttino (IT), 88′ Manieri (IT)