Una maglietta è per sempre

Nella storia del calcio ci sono delle maglie, dei numeri, che in maniera indissolubile rievocano un nome, un campione.

Sposare per sempre il numero di maglia a un cognome è la scelta dei tifosi condivisa dalla società,  che insieme consacrano alla storia un proprio idolo, che ha saputo nel corso della sua carriera interpretare al meglio quella maglia.

Difficile quindi per i tifosi della Juventus di fronte  alla preferenza della maglia numero 10 da parte di Tevez, accettare con disinvoltura questa scelta. Ancora troppo forte è il ricordo di Alessandro Del Piero per accettare la storica 10 sulle spalle di un altro attaccante che non ha proprio dei trascorsi da calciatore simbolo di una squadra.

Molte le maglie ritirate dai club nel Mondo e non tutte per lo stesso illustre motivo. Proprio i club italiani sono stati quelli dove maggiore è stato il ricorso a questa onorificenza, ecco quindi le maglie storiche che non vedremo più indossate da nessuno nel calcio italiano:

3 Giacinto Facchetti – Inter: una delle più grandi bandiere dell’Inter e del calcio italiano. La società nerazzurra decise di ritirare la storica maglia n° 3 a seguito della sua scomparsa nel settembre 2006.

3 Paolo Maldini – Milan:  record di presenze in Serie A (647) con 25 anni di Milan, terzino e poi capitano di un Milan vincitore di tantissimi trofei.

6 Gianluca Signorini – Genoa: scomparso nel novembre 2002 a causa della Sla è stato grande capitano del Genoa per 7 anni.

6 Aldair – Roma: 13 anni a guidare la difesa giallorossa, con vittoria dello scudetto 2001, gli hanno concesso l’onore che la società non riservò nemmeno a Bruno Conti.

6 Franco Baresi – Milan: Più di vent’anni al Milan di cui 15 da capitano, per molti il libero più forte della storia del calcio.

10 Roberto Baggio – Brescia: nonostante abbia vestito la maglia di tutte e tre le big del campionato italiano, è stato il Brescia a ritirare la maglia del numero 10 più amato della storia del calcio italiano.

10 Diego Armando Maradona – Napoli: Capitano del Napoli nel 86-87 anno del primo storico scudetto, considerato il Dio del calcio dai partenopei ha incantato il Mondo con le sue giocate.

11 Gigi Riva – Cagliari: nel 2005 dopo quasi 30 anni dall’abbandono dell’attività, il Cagliari ritirò la sua maglia. Un attaccante tra i più forti di sempre in Italia, capace di portare il Cagliari dalla serie B allo scudetto nel 1970.


Queste invece le più importanti ritirate nel calcio estero:

6 Bobby Moore – West Ham: difensore e capitano della Nazionale inglese che fu in grado di  diventare campione del mondo nel 1966. Fu inoltre storico e prestigioso capitano del West Ham dove militò per oltre 15 anni.

10 Pelè – New York Cosmos: nella sua carriera ha segnato più di 1000 gol tra Santos e nazionale brasiliana, fu però il club statunitense dove militò a finire carriera per due stagioni a ritirarne la maglia. Per molti il più grande giocatore di tutti i tempi.

14 Joan Cruijff – Ajax: Capitano dell’Ajax degli anni 70, chiamato Profeta del gol, fu artefice con il suo modo di giocare dell’avvento del calcio totale. Con questo numero interpretò pagine importanti nella storia del calcio.

25 Gianfranco Zola – Chelsea: per lui 7 stagioni a Londra dove per i tifosi diventò un idolo con il soprannome di  Magic Box, conquistando addirittura l’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico.

Altre maglie invece sono state ritirate purtroppo a causa di tragici eventi, morti improvvise di atleti nel fiore dell’attività come: Niccolò Galli (Bologna, n. 27), Vittorio Mero (Brescia, n.13), Piermario Morosini (Livorno, n.25) e all’estero Marc Vivien Foe (Manchester City, n.23), Antonio Puerta (Siviglia, n.16).

Diversa la scelta di alcune società di ritirare la numero 12 come premio per la propria curva,  ideologico uomo in più in campo, come: Atalanta, Genoa, Lazio, Palermo, Pescara, Torino, W. Brema, Bayern M., Stella Rossa, Psv e Flamengo.

Insomma magliette uniche da collezione che attraverso un cognome ed un numero cristallizzano il tempo, raccontando una pagina della storia del calcio.