Nba, altro colpaccio di Brooklyn: preso Andrej Kirilenko. I Lakers “tagliano” Metta World Peace
Altro colpo di mercato in entrata per i Brooklyn Nets. Mikhail Prokhorov, il magnate della franchigia bianconera, apre per l’ennesima volta il suo portafogli per assicurarsi il free agent in uscita dai Minnesota Timberwolves, Andrej Kirilenko, ala piccola/grande da 206 centimetri, classe 1981.
Non servono certo presentazioni per il cestista russo che in passato ha vestito le maglie di Cska Mosca e Utah Jazz. Brooklyn e Kirilenko si sono accordati sulla base di 3,2 milioni a stagione per due anni di contratto. Un ingaggio che per la prossima stagione, secondo le “sanzioni” della luxury tax, costerà al proprietario dei Nets ben 15 milioni di dollari. Prokhorov che finora dovrà restituire in tasse alla Nba qualcosa come 75 milioni di dollari proprio per le spese folli di questa stagione che però proiettano Brooklyn nella squadre potenzialmente vincitori a fine anno. Un quintetto di sicura esperienza per coach Jason Kidd con Williams, Johnson, Pierce, Garnett e Lopez e una panchina di tutto rispetto composta da Kirilenko, Jason Terry, Shaun Livingston, Reggie Evans e Andray Blatche.
Intanto è ufficiale, i Los Angeles Lakers hanno usato utilizzato il taglio via “Amnisty” di Metta World Peace. “È davvero difficile dover salutare un giocatore come Metta – ha dichiarato il General Manager dei Lakers Mitch Kupchak – chi ha la fortuna di conoscerlo non può che volergli bene“. Entro le prossime 48 ore, soltanto le squadre con spazio nel Salary Cup avranno la priorità di parlare con Metta. Passati i due giorni, l’ex Lakers diventerà di fatto un free agent e potrà accordarsi con qualsiasi franchigia, New York in testa, ma non è da sottovalutare l’ipotesi di ritiro dal mondo del basket come, secondo indiscrezioni, annunciato dallo stesso Metta nei giorni scorsi.