La vittoria? Questa sconosciuta. Contro tutti i pronostici, la Germania viene fermata sul pari da una volenterosa Olanda, ben disposta in campo e abile a mantenere il clean sheet per tutti i 90′. Chiude imbattuta Geurts e raccolgono un punto le ragazze di Roger Reijners, mentre le campionesse d’Europa steccano la prima.
Sono gli Europei femminili dei pareggi dunque, perché nessuna delle 4 partite è riuscita a decretare un vincitore. Nel primo tempo, la Germania crea diverse occasioni ma stenta sotto porta. Quando a mancare è la concretezza, scontrarsi con una difesa solida risulta fatale e le tedesche, nonostante i gradi di favorite e il blasone, mancano di concretezza. Geurz salva al 24′, Okoyino Da Mbabi manca il bersaglio alla mezzora, l’Olanda regge senza troppi affanni. Al riposo si va a reti bianche, in una gara a ritmi mediamente alti dove i piedi buoni della Germania non fanno la differenza.
Nulla di fatto dunque, almeno a livello di gol. In realtà Germania e Olanda di indicazioni ne hanno offerte: è un Europeo che non è facile per nessuno, neanche se sei il campione in carica. Alla Myresjöhus Arena di Växjö ha arbitrato l’italiana Silvia Spinelli, davanti a quasi 9mila spettatori: 0-0 il finale, domani nuovo giro e nuova corsa.
GERMANIA-OLANDA 0-0
Arbitro: Silvia Spinelli (Italia)
Note: Ammonite: Maier, Kessler e Cramer (G), Bito (O). Spettatori: 8.861