La cronometro individuale da Avranches fino allo splendido scenario di Mont-Saint-Michel, undicesima tappa del Tour de France 2013, lunga 33 chilometri, ha rispettato pienamente le attese e ha premiato i due favoriti della vigilia: Tony Martin e Chris Froome. Il primo, tedesco della Omega Pharma – Quick Step e campione del mondo della cronometro, ha vinto la frazione, coprendo i 33 chilometri in 36’29”, alla media di 54,271 km/h. Per Martin, si tratta della terza cronometro vinta in assoluto alla “Grande Boucle“. Il secondo, britannico della Sky, ha conquistato la piazza d’onore della tappa, pagando un ritardo di 12″ da Tony Martin. Ma soprattutto Froome ha “bastonato” tutti i suoi rivali diretti per la conquista del Tour, consolidando sempre di più la sua maglia gialla, guadagnando 1’53” su Mollema, 2′ su Valverde, 2’03” su Contador, 2’06” su Kreuziger, 2’18” su Evans, 2’20” su Ten Dam, 3’16” su Quintana, 3’17” su Rodríguez. In classifica, Froome ha adesso 3’25” su Valverde, 3’37” su Mollema, 3’54” su Contador, 3’57” su Kreuziger, 4’10” su Ten Dam, 5’18” su Quintana, 5’48” su Rodríguez, 6’54” su Evans. Una classifica ben delineata, che impone a chi non vuole sottomettersi alla logica di un Tour già scritto, di attaccare su tutte le tappe di montagna rimaste, a cominciare dall’arrivo sul Mont Ventoux di domenica prossima. La festa della Omega Pharma – Quick Step è completata dalla buona prova di Michal Kwiatkowski, giunto 5° a 1’31” dal suo compagno di squadra Tony Martin e attualmente 7° nella generale a 4’44” da Froome. Una prestazione che gli è valsa la riconquista della maglia bianca di miglior giovane, ai danni di Nairo Quintana. Menzione anche per Thomas De Gendt. Il belga della Vacansoleil-DCM ha completato il podio di giornata, giungendo terzo con un ritardo di 1’01” da Tony Martin.
Domani, 12°tappa, da Fougères a Tours, 218 km tutti pianeggianti. Sarà affare per velocisti.