Basket femminile: il comunicato stampa del CRAS Taranto

In merito alle dichiarazioni dell’assessore allo Sport del Comune di Taranto Gionatan Scasciamacchia, rese pubbliche su varie testate giornalistiche in questi ultimi giorni, il presidente dimissionario del Cras Basket Taranto Angelo Basile chiarisce quanto segue:

“Esprimo rammarico per il messaggio errato trasmesso dall’assessore comunale allo Sport Scasciamacchia relativamente ad un incontro avvenuto col sottoscritto sul destino del Cras Basket Taranto. Il valore economico stimato della società sportiva da me rappresentata è di 150mila euro, cosi come comunicato a Scasciamacchia. Tale valore è emerso conseguentemente ad unica richiesta informativa da parte dello stesso politico, ma non riguarda alcuna trattativa per l’acquisto del titolo sportivo. La cifra da me stimata racchiude la struttura dirigenziale, il blasone storico-sportivo, il settore giovanile ed il patrimonio immobiliare del Cras Basket Taranto”.

“Purtroppo – prosegue Basile – da quando ho rassegnato le mie dimissioni mai nessuno, a parte il gruppo di tifosi sostenitori rappresentati dal giudice Ciro Fiore, ha mostrato la volontà di sedere ad un tavolo per discutere l’ipotesi di acquisire i diritti del Cras Basket Taranto. Le istituzioni, a partire dal Comune, non mi hanno prospettato azioni concrete tese a soddisfare la vendita della società cestistica”.

In ultimo, sulle voci emerse dalla stampa, relative ai contatti intercorsi con la società di basket maschile Cus Jonico, Basile chiarisce che “tali contatti non ci sono mai stati come invece dichiara Scasciamacchia e che l’unica relazione con il Cus riguarda un’ipotesi di costruzione di un’Associazione temporanea di imprese finalizzata alla gestione dell’impianto PalaMazzola di proprietà del Comune e che in questi anni ha visto il Cras impegnato in un’azione dispendiosa dal punto di vista economico e di risorse umane. Una ipotesi al momento non realizzabile”.