Siamo solo all’ottava tappa, ma questo Tour de France sembra già avere un destino segnato. Chris Froome ha letteralmente dominato la prima delle due frazioni pirenaiche della “Grande Boucle” 2013, da Castres a Ax 3 Domaines, infliggendo distacchi considerevoli agli avversari ed è la nuova maglia gialla. Al secondo posto della tappa, è giunto l’altro portacolori della Sky, l’australiano Richie Porte, a 51″ dal suo capitano. Terzo Alejandro Valverde (Movistar) a 1’08”, quarto e quinto i due olandesi della Belkin, Mollema e Ten Dam, arrivati rispettivamente a 1’10” e 1’16”. Numerosi gli sconfitti di giornata. L’elenco inizia da Alberto Contador. Il madrileno della Saxo-Tinkoff ha pagato 1’46” da Froome e deve ringraziare un bravissimo Roman Kreuziger, che è stato sempre al fianco del suo capitano. Assieme a Contador è giunto anche Nairo Quintana. Il giovanissimo (è del 1990) colombiano della Movistar ha provato a muovere le acque scattando sul Pailhères, arrivando ad avere un minuto di vantaggio, ma è stato ripreso nella lunga discesa seguente. Staccato anche Joaquim Rodríguez, che paga 2’06” da Froome. Escono definitivamente fuori di classifica Evans (BMC), Andy Schleck (Radioshack), arrivati a 4′, Pinot (FDJ) giunto a 6′, Hesjedal (Garmin-Sharp) a 8′ e Damiano Cunego. Il corridore della Lampre-Merida ha preso un quarto d’ora di ritardo e ora si concentrerà su un successo di tappa come obiettivo principale. Mensione anche per l’ex maglia gialla, il sudafricano Daryl Impey (Orica-GreenEdge), che ha retto fino ai 5 km dal GPM del Pailhères ed è giunto al traguardo con un ritardo di quasi 8′ da Froome.
In classifica, Froome ha 51″ su Porte, 1’25” su Valverde, 1’44” su Mollema, 1’50” su Ten Dam, 1’51” su Kreuziger e Contador, 2’02” su Quintana, 2’31” su Rodríguez.
Domani si corre la nona tappa, la seconda pirenaica, da Saint-Girons a Bagnères-de-Bigorre, di 168,5 chilometri.