Intervistato da Canarias 7, il futuro numero 9 dell’Inter, Mauro Icardi, ha espresso tutto il suo entusiasmo per l’avventura che si accinge a cominciare: “Non mi aspettavo che tutto avvenisse così in fretta, ho solo venti anni e mi ritrovo in una grande del calcio mondiale come l’Inter. Non sento alcuna pressione per la cifra che i nerazzurri hanno investito su di me, so solo che lunedì sarò a Milano e non vedo l’ora di iniziare”.
Il ventenne argentino raccoglie l’eredità dei grandi attaccanti del passato e avrà la fortuna di giocare al fianco di Diego Milito, un campione da cui si può soltanto imparare: “Mazzarri mi ha promesso che sarò importante e non voglio deluderlo. Indossare la maglia numero 9 in una squadra come l’Inter è qualcosa di grandioso, una sfida che non mi spaventa. Voglio segnare tanti gol e vincere lo scudetto. Anche per conquistarmi un posto in Nazionale per i prossimi Mondiali. Sono diverso da Tévez, Higuain e Milito. Il campionato italiano è ancora il più equilibrato, in Spagna ci sono solo Real e Barça che dominano”. Il ragazzo è carico, chissà che non sia lui il vero colpo di questo mercato.