Confederations Cup 2013: Buffon da martire a eroe, ai rigori è decisivo e regala la vittoria all’Italia
L’Italia conquista il terzo posto alla Confederations Cup 2013 grazie alla vittoria ai calci di rigore sull’Uruguay: decisivo Buffon che neutralizza tre penalty.
Ora di pranzo, antipasto vero per il prossimo giugno, quando l’Italia dovrà giocarsi la fase finale dei Mondiali 2014: gli azzurri affrontano i celesti. È Italia contro Uruguay la finale per il terzo posto; la squadra di Prandelli, dopo aver pagato dazio ai calci di rigore contro la Spagna, scende sul terreno di gioco consapevole dei propri mezzi nonostante un assetto tattico modificato e un folto “turn-over”. Di contro l’Uruguay pensa solo alla sfida col Perù, valida il pass per il Brasile 2014. Cavani e Suarez sono gli elementi di maggior spicco per la Celeste, l’Italia, sapendolo, gli prende ottimamente le misure. Una partita bloccata, specie per il gran caldo, dove gli azzurri sono bravi a tenere alto il baricentro e schiacciare i sudamericani nella propria metacampo. La prima vera emozione porta al gol: punizione col contagiri di Alino Diamanti, Muslera non perfetto e Astori, sulla linea di porta, sigla il tap-in. Nel finale di tempo l’Uruguay ci prova ma senza successo: Cavani sigla il pari in netta posizione di fuorigioco. A cinque dal termine Candreva scalda i guantoni di Muslera.
La ripresa diventa sicuramente più emozionante. L’Italia non torna psicologicamente pronta, a differenza di un Uruguay molto carico, grazie soprattutto al capitano Lugano che sprona i suoi a migliorare quanto fatto nella prima frazione di gioco. Forlan, in ombra per tutta la Confederations Cup 2013, prova a sorprendere Buffon che, però, con un doppio intervento gli nega la gioia del gol. La porta azzurra resta inviolata per pochi minuti ancora: palla persa da Astori, Gargano recupera e serve ottimamente Cavani che, come se stesse giocando una normale partita di campionato, insacca sul palo più lontano. Italia in sofferenza, Uruguay che prova a trovare il gol del vantaggio ma senza successo. El Shaarawy, in una sporadica azione di contropiede, si conquista una buona punizione dal limite. Della battuta si incarica il buon Alino Diamanti che pennella alle spalle di Muslera. 2-1 per gli azzurri che assaporano la vittoria finale. Sapore che da dolce si trasforma in amaro qualche minuto dopo: fallo evitabile a centrocampo, della punizione si incarica il buon Cavani che inquadra lo specchio della porta e trova un Buffon non all’altezza.
Il risultato di parità porta ai tempi supplementari, ulteriore mezzora per l’Italia, dopo quella già giocata contro la Spagna. La squadra di Prandelli, fin dalle prime battute, sembra attendere con gaudio l’arrivo dei calci di rigore. L’Uruguay, dal canto suo, invece, prova ad affondare quando trova spazio, soprattutto con Suarez che prende bene le misure a Bonucci, entrato al posto di Astori. Nella prima frazione, però, succede poco o nulla. Nella ripresa, invece, Montolivo lascia i suoi in dieci e gli azzurri vanno in sofferenza grazie alle giocate di Suarez che fa tutto bene tranne la finalizzazione. Vige la parità, si va così ai calci di rigore.
LA SEQUENZA DEI CALCI DI RIGORE
FORLAN (Uruguay): Sbagliato
AQUILANI (Italia): Gol
CAVANI (Uruguay): Gol
EL SHAARAWY (Italia): Gol
SUAREZ (Uruguay): Gol
DE SCIGLIO (Italia): Sbagliato
CACERES (Uruguay): Sbagliato
GIACCHERINI (Italia): Gol
GARGANO (Uruguay): Sbagliato
Tabellino
URUGUAY-ITALIA 2-2 (0-1) (2-3 d.c.r.)
Uruguay (4-3-3) : Muslera 5; Maxi Pereira 6 (80′ Alvaro Pereira), Godin 6, Lugano (C) 6, Caceres 5; Arevalo 6 (106′ Perez), Gargano 6.5, C. Rodriguez 6 (55′ Alvaro Gonzalez 5.5); Suarez 6,5, Cavani 7.5, Forlan 5.5. A disp.: Castillo, Silva, Coates, Eguren, Aguirregaray, Lodeiro, Diego Perez, Ramirez, Scotti, Abel Hernandez. All.: Óscar Tabárez.
Italia (4-3-2-1) : Buffon (C) 6; Maggio 6, Astori 6 (95′ Bonucci), Chiellini 6, De Sciglio 6.5; Candreva 6, Montolivo 4.5, De Rossi 6.5 (70′ Aquilani 5.5); El Sharaawy 5.5, Diamanti 7 (83′ Giaccherini 5.5); Gilardino 6.5. A disp.: Sirigu, Marchetti, Barzagli, Pirlo, Marchisio, Cerci, Giovinco. All.: Prandelli.
Arbitro: Djamel Haimoudi (Algeria).
Marcatori: 23′ Astori (I), 58′ e 78′ Cavani (U), 74′ Diamanti (I).
Note: Ammoniti: Maxi Pereira (U), Chiellini (I), Suarez (U), Montolivo (I); Espulsi: Al 110′ Riccardo Montolivo (I) per doppia ammonizione Recupero: 2′ p.t./3′ s.t./1′ p.t.s.