Tour de France 2013: il percorso dell’edizione del centenario
Cento candeline per il Tour de France; tante sono le edizioni che si sono alternate da quel lontano luglio del 1903 in cui il francese Maurice Garin dominò, vincendo la metà delle tappe. Protagonisti e numerose storie in questo secolo di vita della Grande Boucle, vissuto tra gioie sportive e purtroppo drammi come quelli che hanno interessato Simpson e il nostro sfortunato Fabio Casartelli. Per festeggiare il centenario gli organizzatori hanno proposto un percorso di 3403,5 Km, tutto su terra francese, che partirà dalla Corsica e chiuderà con la tradizionale sfilata ai Campi Elisi di Parigi (quest’anno di sera), attraversando città importanti come Marsiglia, Montpellier e Lione.
Si partirà dunque da Porto Vecchio e dopo una tre giorni isolana si arriverà sulla terraferma per la crono a squadre di Nizza. Sarà necessario attendere il 6 luglio per incontrare le prime asperità di montagna; i corridori saranno alle prese con due tappe pirenaiche per testare le ambizioni e le gambe dei favoriti di turno, Froome e Contador su tutti. Il primo appuntamento sarà il Col de Pailheres (percentuali tra il 6% e il 10%), il giorno seguente la Saint Girons-Bagneres de Bigorre con quattro GPM di 1° categoria.
Oltre alla crono a squadra sono previste due tappe contro il tempo di una trentina di km ciascuna; la più suggestiva è senza dubbio quella che arriverà a Mont Saint-Michel, il dipartimento nella Bassa Normandia famoso per le sue maree. La seconda crono da Embrun a Chorges prevederà invece metà percorso in salita sullla Côte de Puy-Sanières e sulla Côte de Réallon con pendenze intorno al 6%.
Come accaduto in passato gran parte di questo Tour si deciderà sulle Alpi che precederanno la passerella parigina. Si ritornerà sul Mont Ventoux che nel 2000 incoronò Pantani, ma la vera chicca sarà la doppia ascesa della celeberrima Alpe d’Huez, uno degli appuntamenti più attesi della corsa transalpina. Alla 19° tappa si passerà lungo il Col de la Madelein e infine la 20° tappa con l’arrivo sull’ostica salita di Annecy dove si consumeranno le ultime possibilità di attacco alla maglia di leader della classifica generale.