Siamo arrivati dunque alla fase conclusiva di questa Confederations Cup 2013 in Brasile. Alle ore 21.00 italiane (le 16.00 in Brasile), nello stadio Castelao di Fortaleza, scenderanno in campo per la seconda semifinale in programma la Spagna campione del Mondo e bi-campione d’Europa in carica contro la nostra Italia. Una sfida, diventata ormai un classico del calcio mondiale, che cercheremo di analizzare con cura.
I PRECEDENTI – Le due nazionali nel corso della storia si sono affrontate ben ventisette volte tra Europei, Mondiali e amichevoli, mentre nella Confederations Cup è la prima in assoluto. Il bilancio degli incontri è in perfetta parità con otto vittorie per la Spagna, otto per l’Italia e undici pareggi. Nelle nove amichevoli giocate in casa, la Spagna ha vinto cinque volte, pareggiato in tre occasioni e perso soltanto una volta. Nelle dieci amichevoli giocate in Italia, invece, i successi per la nostra nazionale sono quattro, come i pareggi, mentre i trionfi iberici sono stati soltanto due. Infine, negli otto match disputati in campo neutro (5 Europei e 3 Mondiali) gli Azzurri hanno esultato al fischio finale per tre volte, i pareggi sono stati quattro e i festeggiamenti della Roja si sono verificati soltanto in una occasione (tralasciando la vittoria ai rigori per 4-2 nell’Europeo 2008 considerato un pareggio nei minuti regolamentari), proprio nella finale dello scorso anno.
LE CURIOSITÀ – Il numero di gol realizzati nello storico dei confronti tra Spagna e Italia risulta essere sessanta e curiosamente anche qui il bilancio è in perfetta parità, con trenta reti per parte. Il capocannoniere delle gare tra Spagna e Italia è l’ormai deceduto Luis Regueiro, attaccante dei primi del novecento. Seguono a due reti Alfredo Di Stefano, Pirri e Fernando Torres per la Roja e Filippo Inzaghi per i nostri Azzurri. Il calciatore con il maggior numero di presenze in questa sfida diventerà Gianluigi Buffon che con la partita di oggi raggiungerà quota otto, preceduto soltanto dal mitico portiere Zamora con sette e da Casillas e Torres che se saranno schierati titolari raggiungerebbero lo stesso numero di presenze. Una storia, quella di Spagna-Italia, che si rinnova continuamente, fatta di record eguagliati e rivincite infinite. Basta pensare che negli ultimi dieci anni le due compagini si sono scontrate nove volte, dieci da questa sera. Il bilancio è nettamente a favore della Spagna che in cinque amichevoli, tre gare negli Europei e un incontro nei Mondiali di USA 94′ ha vinto sette volte. L’ultima vittoria dell’Italia risale all’amichevole del 10 agosto 2011 quando le reti di Montolivo e Aquilani regalarono il successo agli Azzurri per 2-1. Il ricordo più bello per gli italiani, però, rimarrà per sempre il 2-1 nei quarti di finale del Mondiale americano del 1994, quando a regalarci la vittoria furono i due Baggio; prima Dino al 25′ e sul finale, dopo il pareggio al 58′ di Caminero, la firma di Roberto al minuto 87.
IL PRONOSTICO – Azzardare un pronostico per questa partita è veramente difficile. È la classica sfida dal risultato imprevedibile o dal pareggio tiratissimo. Affidandoci alle statistiche il segno X, come detto sopra, è uscito in undici occasioni e il risultato esatto di 1-1 ben cinque volte. Lo 0-0, invece, è avvenuto in quattro partite. Guardando i risultati di questa Confederations Cup 2013, l’over 2,5 è stato superato praticamente sempre, tranne in Brasile-Messico 2-0. I gol, quindi, sono assicurati, anche se l’assenza di Balotelli potrebbe pesare tantissimo per l’attacco italiano e superare il muro rosso non sarà certo facile. I pronostici sembrano essere a favore della Spagna, dunque, ma nel calcio lo sappiamo, nulla è mai certo. La storia di queste due Nazionali, comunque vada, continuerà a intrecciarsi e a emozionarci ancora per molto tempo, sotto tutti i punti di vista… parola di un italiano in terra spagnola.
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