Home » Il Milan cavalca la sua Honda

Perso Tevez, il Milan  ora cerca di concretizzare qualche affare per riaccendere gli entusiasmi dei tifosi. Sembra infatti che Adriano Galliani stia pensando al trequartista giapponese Keisuke Honda (27 anni) attualmente al CSKA Mosca, con scadenza del contratto a dicembre.

Tuttavia, proprio la vicina scadenza di contratto del fantasista di Zaccheroni,  potrebbe indurre il club rossonero a tergiversare per poi chiudere a fine anno, portando quindi a casa un campione a parametro zero a gennaio. Trattativa complessa, comunque, perché il Milan potrebbe vedersi scippare il centrocampista dall’Everton.

Sembra infatti che il club inglese sia molto interessato al trequartista e disposto a non aspettare la scadenza del contratto, versando subito 5 milioni di euro alla squadra russa per assicurarsi le prestazioni di Keisuke.

Il Milan fiutato l’affare quindi si trova a un bivio, deve affrettare le proprie scelte e chiudere la trattativa oppure giocare con astuzia e abilità per portare a casa un colpaccio a gennaio. Galliani non è nuovo a giochi di prestigio durante il calciomercato, staremo quindi a vedere quali saranno le sue mosse.

L’acquisto del giocatore nipponico passa comunque attraverso degli snodi fondamentali e delle valutazioni importanti. Honda occuperebbe la seconda e ultima casella degli extracomunitari (il primo posto è stato utilizzato per il difensore colombiano Vergara) escludendo quindi qualsiasi altra trattativa in merito.

L’acquisto del trequartista sembrerebbe mettere la valigia in mano a Boateng o Robinho visto anche l’acquisto di Saponara. Proprio il brasiliano con la sua mancata cessione ha forse impedito al Milan di accelerare per Tevez perdendolo. Non facile, quindi, visto le richieste economiche del ghanese e del brasiliano, trovare un club per i due, un problema quindi per una squadra che si trova a dover vendere prima di comprare.

Altra importante valutazione per i rossoneri è quella inerente il lato economico della vicenda. Eliminare un ingaggio oneroso con una cessione e ingaggiare invece il nipponico che chiede 2,5 milioni l’anno garantirebbe un po’ di ossigeno alle casse, puntando inoltre sul fattore marketing e immagine che un giocatore giapponese comporta.

Il Milan quindi cavalca la sua Honda nel mare del calciomercato, sperando sia quella giusta.