Dopo giorni di intense trattative, il dialogo tra i Clippers e i Celtics per portare Doc Rivers a Los Angeles sembrava essersi arenato definitivamente. La volontà da parte di Chris Paul di essere allenato proprio dall’allenatore nativo di Chicago si è rivelata decisiva, tanto che la squadra di Los Angeles ha deciso di offrire una prima scelta al draft 2015 per sbloccare la trattativa. A Boston vogliono ricostruire sin da subito, e farlo con un coach da 7 milioni a stagione non era considerata la scelta giusto: per questo motivo, Doc Rivers è ufficialmente il nuovo head coach dei Los Angeles Clippers.
Non ci saranno altri movimenti di mercato, però, sull’asse LA-Boston: la NBA ha infatti intenzione di bloccare qualunque eventuale scambio, perché nel nuovo contratto collettivo è vietato considerare scambi con allenatori all’interno, e l’arrivo ad esempio di Garnett a Los Angeles verrebbe considerata una diretta conseguenza della scelta dell’allenatore. Discorso diverso invece per Paul Pierce, che potrebbe lasciare i Celtics con 5 milioni entro la fine di giugno: in quel caso i Clippers vi si fionderebbero subito tramite il mercato dei free agent.
La notizia migliore per i Clippers, però, è sicuramente un’altra: l’arrivo di Doc Rivers è legato al rinnovo di Chris Paul. Il playmaker infatti molto probabilmente accetterà il quinquennale da 107,3 milioni di dollari, e questo permette ai “cugini dei Lakers” di restare ancora nel radar che conta dell’NBA.