Confederations Cup 2013: Tutto nella ripresa. Hernandez stende il Giappone

Primo tempo equilibrato a Belo Horizonte, ma avaro di emozioni. I nipponici partono meglio con un Okazaki ispirato a destra e ben supportato inizialmente da Kagawa e Honda. Il numero nove giapponese trova anche il gol dopo appena dieci minuti con un gran colpo di tacco su tiro di Endo, ma l’arbitro annulla per fuorigioco dubbio. La risposta del Messico si fa attendere e arriva solo nel finale di primo tempo con un palo di Guardado. La ripresa invece vede un Messico più vivo e un Giappone che sparisce dai radar dopo una manciata di minuti di gioco. A stendere la squadra di Zaccheroni ci pensa un Hernandez fin lì impalpabile. Il Chicharito sfrutta i buchi della difesa nipponica e di testa per due volte mette la palla alle spalle di Kawashima. La gara sembra non dover regalare altre emozioni, ma a cinque dalla fine Okazaki riapre la gara con una deviazione da due passi. Gol che andava annullato per posizione irregolare. Al 90° la grande occasione per Hernandez di firmare la tripletta e portarsi a casa il pallone del match. Calcio di rigore conquistato dal Chicharito che però spreca facendosi respingere la conclusione da Kawashima.

IL TABELLINO:

Giappone (4-2-3-1): Kawashima 6; H. Sakai 5,5 (dal 60′ Uchida 5:), Konno 5, Kurihara 5,5, Nagatomo 5 (dal 77° Nakamura: s.v.); Endo 6, Hosogai 5; Okazaki 6, Honda 5, Kagawa 4,5; Maeda 5 (dal 65′ Yoshida: 5). All. Zaccheroni
Messico (4-2-3-1): Ochoa 6; Mier 6, Moreno 6,5, Reyes 6, Torres 6; Torrado 6,5, Zavala 5,5; Jimenez 5,5 (dal 90° Aquino: s.v.), Dos Santos 7 (dal 77° Barrera: s.v.), Guardado 6,5 (dal 71° Salcido: 6); Hernandez 6,5. All. De La Torre
Arbitro: Felix Brych (Germania).
Marcatori: 54′, 66′ Hernandez, 86° Okazaki
Note: ammonizioni: 95° Ochoa