La Confederations Cup 2013 come un’agenzia di collocamento. E’ proprio il caso del capitano della formazione di Tahiti Nicolas Vallar; il numero 10 della selezione oceanica è al momento disoccupato e ha sfruttato la cassa di risonanza della rassegna iridata per lanciare il suo personalissimo appello.
“Io sto cercando lavoro. Prima facevo parte dell’organizzazione dei Mondiali di beach soccer. Mi piacerebbe continuare a lavorare nell’ambiente sportivo ma se dovesse arrivare un altro impiego non avrei nessun problema ad accettarlo”, la dichiarazione alquanto strana se rapportata al mondo del calcio di Vallar.