Il capitano della Spagna Thiago Alcántara, intervistato da uefa.com, ha parlato della finale degli Europei Under 21 che vedrà la Rojita affrontare l’Italia: “Sarebbe un sogno segnare il gol partita e sollevare il trofeo con i compagni. Non ci resta che attendere il verdetto del campo. Studieremo bene l’avversario per cercare di batterlo. Sono nel giro dell’Under 21 da molto tempo e per questo sono il capitano. È un onore indossare la fascia di capitano ma non mi sento l’unico leader. Siamo 23 leader e c’è grande sintonia tra di noi”.
Il centrocampista del Barcellona si è soffermato anche sullo stile di gioco della selezione iberica: “Siamo fedeli al nostro stile di gioco. Credo sia più bello raggiungere il vertice in questo modo. Ci piace tenere la palla e manovrare dal portiere fino agli attaccanti. Sono convinto che questo contribuisca a rendere armonioso il gruppo. Vogliamo giocare tutti nello stesso modo e siamo pronti a sacrificarci per i compagni”.
Il figlio di Mazinho ha raccontato dei giocatori a cui si ispira: “Un tempo era mio padre la fonte di ispirazione, dentro e fuori del campo. Delle squadre in cui ha giocato ho ammirato molto Predrag Mijatović al Valencia e Aleksandr Mostovoi al Celta. Sono stati grandi calciatori d’attacco. Oggi divido lo spogliatoio con campioni del calibro di Xavi Hernández, Andrés Iniesta, Leo Messi, Gerard Piqué, Carles Puyol, Víctor Valdés. Oltre a essere grandi campioni sono ragazzi importanti per il gruppo. Da tutti i calciatori del Barça ho imparato qualcosa che mi è servito a maturare nella mia professione”.