Confederations Cup 2013, Brasile-Giappone: precedenti, statistiche e curiosità

Il Brasile incute sempre timore quando schiera in campo il meglio di sé, i super fenomeni con il cuore verdeoro, da Rio a Sao Paulo, da Porto Alegre a Belo Horizonte, il richiamo agli stessi colori sfoggia sempre una rosa da fare invidia a chiunque; bene, quest’anno non è certo da meno. I talenti ci sono e, presi singolarmente, nonostante la giovane età di alcuni di essi, sono tutti già ben rodati e abbastanza maturi per vestire la maglia del sole; tuttavia – lo abbiamo visto in alcune amichevoli recenti – ciò che sembra mancare attualmente alla squadra di Scolari è quello che potremmo chiamare il fattore ‘C‘: Compattezza, Coerenza e Continuità nell’arco dei 90 minuti di gioco. Una squadra, dunque, ancora da calibrare, alla ricerca del suo baricentro, quello che, qualora venga trovato, consentirebbe ai verdeoro di portare a casa senza troppe difficoltà e per la 4/a volta, la Confederations Cup 2013. Di fronte, per questo inizio della fase a gironi, non proprio l’ultima arrivata; il Giappone, infatti, è cresciuto molto in questi ultimi anni, arrivando a essere una sorpresa non più tanto ‘sorprendente’. Zaccheroni farà del suo meglio – come, d’altronde, è abituato a fare – e i ragazzi a sua disposizione sembrano abbastanza smaliziati per reggere il confronto anche con una ‘big’ come la nazionale brasiliana. Il resto è tutto da vedere, naturalmente, in campo.

Il Brasile ha collezionato negli ultimi 5 incontri – dopo aver impattato per 2-2 con l’Italia – ha ottenuto 2 larghe vittorie con la Bolivia e, da ultimo, con la Francia e 3 pareggi con Russia, Cile e Inghilterra, mentre il Giappone ha collezionato, nelle ultime 5 uscite, 2 vittorie, 2 sconfetti e 1 pareggio.

I PRECEDENTI – Veniamo ora ai precedenti, alle statistiche e alle curiosità che albergano tacite e ben nascoste nella cronistoria delle due nazionali in questione, partendo proprio dai precedenti che hanno visto scendere in campo Brasile e Giappone, l’una contro l’altra, per 9 volte; non molte, a dire il vero, ma abbastanza per poterne trarre osservazioni interessanti. Di queste in ben 7 occasioni sono stati proprio i brasiliani a imporsi sugli avversari mentre nelle rimanenti due gare i giapponesi sono riusciti quantomeno a strappare un pari ai verdeoro; una vera e propria impresa, dunque, per Zaccheroni quella di riuscire ad avere la meglio in questa Confederations Cup contro il Brasile di Scolari.

Significativo, a ogni modo, il fatto che i due pareggi incassati dal Brasile risalgano proprio a due incontri disputati nell’ambito della Confederations Cup, rispettivamente in quelle del 2001 e del 2005. Il numero totale di precedenti tra le due squadre validi per la Confederations Cup è di 3 partite; 2 i pareggi – come già detto – e una vittoria, per 4-1, a carico dei verdeoro.

LE STATISTICHE – Sfogliando indietro nel tempo le varie Confederations il Brasile rappresenta la squadra detentrice di più titoli, ben 3 nel 1997, nel 2005 e nel più recente 2009; per i giapponesi, invece, si tratta di cercare il primo colpo ‘grosso’ – un solo secondo posto nel palmares degli asiatici -, colpo non facile considerando le potenze che scenderanno in campo nel corso di questa competizione.

Tra i marcatori più prolifici della competizione un buon numero nella storia sono stati sfornati dalla patria del calcio, a partire da Ronaldo e Romario, fino a Ronaldinho – escluso quest’anno da Scolari per far spazio ai giovani – e Luis Fabiano.

Diamo ora uno sguardo alle rose attuali delle due nazionali per cercare di scovare quali potrebbero essere i possibili uomini-chiave del match e, soprattutto, i possibili e probabili marcatori dell’incontro. Tra le fila verdeoro inutile dire come sia Neymar il pericolo maggiore per la porta giapponese, contornato da Fred e Hulk, sempre pronti a trasformarsi in rapaci d’area; da non sottovalutare anche i centrocampisti Paulinho e Jean, nonché il tiro da fuori dell’ottimo Fernando. Il Giappone risponde con Havenaar e i centrocampisti Kagawa e, soprattutto, Honda, il fantasista finito ultimamente nel mirino del Milan.

IL PRONOSTICO – In definitiva ci si aspetta senz’altro un match ricco di emozioni e colpi di scena, deliziato dalla classe e dai numeri dei vari Neymar, Oscar ed Hernanes e dalla prestanza fisica e psicologica di Honda e compagni. Un pareggio forse potrebbe esserci dati i precedenti, ma rimane sempre l’1 ad andare per la maggiore – anche se la compattezza dei ragazzi di Alberto potrebbe creare più di qualche difficoltà alla compagine brasiliana -; per gli scommettitori una scelta saggia potrebbe consistere anche nel giocarsi l’Over (2,5) rassicurandosi con i 6 risultati Over sui 9 complessivi. Poco raccomandabile, invece, il Gol, con il Giappone che per ben 6 volte su 9 non è riuscito ad andare in rete.

Sotto il video dell’ultimo precedente tra Brasile e Giappone, conclusosi sul 4-1 per i brasiliani: