Torna in parità la serie scudetto tra Roma e Siena. I capitolini riescono a ribaltare una gara, che fino al 3° periodo sembrava essere la fotocopia esatta di gara 1, e con una reazione d’orgoglio strappa il punto dell’1-1 al roster toscano.
La circolazione palla è il punto forte di Siena, trascinata dal solito Hackett, una spina nella difesa capitolina, e da un Ortner particolarmente ispirato questa sera; tra i locali, invece, Datome nei primi 10′ riesce a realizzare quasi quanto fatto nell’intera gara 1. La Virtus Roma va in confusione nel secondo periodo e subisce un break di nove punti che permette a Siena di prendere il largo. Al rientro dagli spogliatoi la trama dell’incontro non cambia, i toscani gestiscono il vantaggio,raggiungendo il +12, mentre i padroni di casa appaiono stanchi e sulle gambe e quasi destinati alla seconda sconfitta consecutiva.
Verso la fine del 3° periodo, però, accade ciò che in pochi si aspettavano. Roma alza improvvisamente la testa e con due tiri da tre di Jones e D’Ercole riesce a riavvicinarsi a Siena; Banchi capisce il segnale d’allarme e richiama i suoi, ma Siena accusa la reazione di avversaria. Taylor dalla distanza e il canestro di Datome riportano la parità (53-53); per gli ospiti a questo punto il match si fa tutta in salita; Lawal domina sotto canestro, mentre Carraretto prova a svegliare i suoi dalla parte opposta. Si gioca punto a punto fino al termine della sirena; Datome vola e schiaccia, facendo esplodere l’impianto di Viale Tiziano, i toscani invece si concedono troppe sbavature al tiro e solo gli errori di Datome e Jones da tre danno al roster toscano un ultimo filo di speranza che si spegne definitivamente sul tentativo dalla distanza di Hackett. Ora la serie si sposterà a Siena per Gara 3 e gara 4 dove è già previsto il tutto esaurito.
VIRTUS ROMA-MENS SANA SIENA 67-62
Virtus Roma: Lawal 19, Datome 17, Goss 11, Taylor 10, Czyz 2
Mens Sana Siena: Ortner 19, Hackett 12, Moss, Brown 8, Carraretto 5, Eze 4