Il risultato finale la dice lunga sulla supremazia della nostra Under 21 su un malcapitato Israele. Troppa la differenza in campo fra le due formazioni e il 4-0 è il logico epilogo. A far la parte dei leoni, stavolta, non è lo scugnizzo Insigne (uscito anzitempo dal terreno di gioco per un infortunio), ma Manolo Gabbiadini e Riccardo Saponara, autori di due gol il primo e della rete del vantaggio il secondo. I due, intervistati da Uefa.com a fine partita, sono al settimo cielo per la prestazione e la qualificazione ottenuta. L’attaccante del Bologna sottolinea la bravura della squadra dal punto di vista psicologico: “Siamo stati bravi a interpretare nel modo giusto una partita che, sulla carta, poteva sembrare facile. Abbiamo meritato la vittoria e la qualificazione”, spiega Gabbiadini, che ammette di non pensare al gol, ma alla vittoria del gruppo: “Dei gol mi interessa poco, l’importante è la vittoria del gruppo. Poi certo, se arrivano è meglio”. Ora testa alla Norvegia, sarà importante chiudere al primo posto del girone: “Affronteremo la prossima partita come abbiamo affrontato le prime due, come se fosse una finale”.
Riccardo Saponara, futuro calciatore del Milan, pare essersi subito integrato, nonostante si sia unito al resto del gruppo soltanto lunedì: “Ringrazio l’allenatore e i compagni che mi hanno permesso di giocare la finale dei playoff con l’Empoli. Avevo una voglia di giocare pazzesca e oggi ho messo in campo tutto il mio entusiasmo. Siamo un grande gruppo, proponiamo sempre un bel calcio, che ci porta a creare azioni pericolose come quella del primo gol”.