Per chi segue il rugby league, è l’appuntamento dell’anno. Chi non lo segue, se solo cercasse qualche video o vedesse una partita, se ne innamorerebbe. È lo State of Origin, la serie al meglio delle tre che ogni anno appassiona e divide l’Australia del league.
Queensland contro New South Wales, a seconda che un giocatore NRL abbia avuto le prime esperienze, al tempo, in un club dell’una o dell’altra regione. Dell’altro State, nell’ordinamento del posto: come un All-Star Game, ma con l’intensità e la voglia di vincere di una finale, perché in palio c’è l’orgoglio.
Nella prima partita della serie, vittoria di New South Wales, con i Blues abili a far fruttare il vantaggio accumulato nel primo tempo. Ritmi di gioco altissimi, perché nessuno dei giocatori selezionati dai due stati si è risparmiato, in una sfida all’insegna della tensione e della voglia di emergere. 14-0 il primo parziale, con Queensland annichilata e stoppata più volte a un passo dalla marcatura: gara stregata per i Maroons, almeno nel primo tempo.
Game II programmato per Mercoledì 26 Giugno, al Suncorp Stadium di Brisbane. All’ANZ Stadium (Sidney) hanno arbitrato Shayne Hayne e Ashley Klein: Luke Lewis man of the match, 14-6 il finale.
STATE OF ORIGIN 2013 – Game I
New South Wales-Queensland 14-6 (14-0)
New South Wales
Mete: 5′ Hayne, 37′ Jennings. Calciatore: Maloney 3-4 (2 conv., 1 penalità)
Queensland
Meta: 61′ Boyd. Calciatore: Smith 1/1 (1 conv.)