L’Italia di Claudio Cesare Prandelli, prima di iniziare l’avventura in terra brasiliana per la Confederations Cup 2013, farà sosta in Repubblica Ceca. Di certo non troveranno un clima solare come quello brasiliano, viste le ingenti piogge che sono cadute sul territorio ceco negli ultimi giorni e che hanno creato diversi disagi alla popolazione. Gianluigi Buffon, capitano degli azzurri, ha sottolineato in conferenza stampa anche questo aspetto: “Sarà una serata di festa per far dimenticare a questa gente le problematiche legate al clima di questi giorni. Speravamo di trovare un tempo migliore perché si prospettava un giovedì più sereno, invece a quanto pare la situazione non cambierà. Può esserci il rischio rinvio, ne stanno parlando nelle sedi istituzionali, ma è una cosa di cui al momento non posso dare certezza.”
“Dal punto di vista calcistico – continua il portiere azzurro – sarà un test importante per noi per diversi motivi: innanzitutto vincendo terremmo lontani gli inseguitori per il Mondiale; inoltre, è una partita che può darci morale in vista della spedizione in Brasile dove vogliamo far bene. La Confederations Cup è una manifestazione molto importante perché affronti tutte le grandissime del calcio mondiale e, a un anno dal Mondiale, è importante testare la rosa. Sono contento delle convocazioni del mister, abbiamo diverse soluzioni tattiche.”
Infine, come è normale che sia, diverse domande sulla Juventus e sul futuro dei bianconeri: “Jovetic è un elemento importante, potrebbe fare la differenza da noi. Ogbonna è un bravo ragazzo, forse uno dei migliori centrali in circolazione e per la Juventus sarebbe un ottimo colpo. La dirigenza saprà come muoversi, siamo già un organico molto competitivo e presto potremmo ambire alla vittoria in Champions League”.