Cagliari, Nainggolan a chi lo diamo?

Pagare moneta, vedere cammello. Si conosce bene la regola di casa Cagliari, specie dalle parti di Massimo Cellino che, negli ultimi periodi, non se l’è poi passata così bene. Astori, Ibarbo, Pinilla, Nainggolan: la squadra sarda, che da anni ormai parte per una salvezza risicata e a marzo è già sotto l’ombrellone, è una gioielleria ove ogni passante si ferma, ammira e va via per i prezzi. Sì, perché la qualità dei calciatori è più che ottima, ma anche esoso resta il prezzo da pagare per poter “prendere”.

Lo sanno bene dalle parti di Mosca (Russia) che a gennaio avevano aperto il portafogli per acquistare Daniele Astori, affare saltato sul più bello. Lo sa bene anche il Napoli che, con Mazzarri in panchina, ha trattato l’acquisto di Nainggolan per diversi mesi, senza arrivare mai a una conclusione. Proprio il centrocampista belga, faro della compagine sarda da ormai tre anni, è sull’agendina di molte formazioni italiane, ma non solo. Ci pensa l’Inter, considerato che è un pallino di Mazzarri dai tempi della Reggina.

Ci pensa il Milan con Massimiliano Allegri, uno a cui è sempre piaciuta la legna piuttosto che la qualità (vero Pirlo?). Resta all’orizzonte la Juventus che, in caso di partenza di uno dei pezzi pregiati, potrebbe trovare in Nainggolan il sostituto ideale. Al momento, però, tutti ci pensano nessuno concretizza. E al Cagliari va bene così.

Published by
Antonio Paviglianiti