La Spagna Under 21 campione in carica della competizione Europea ha davanti a sé un difficile cammino. Tra pochi giorni, infatti, cominceranno le partite dell’attesissimo Europeo di Israele 2013 dove la “Rojita” dovrà difendere il titolo nel girone di ferro composto da Olanda, Russia e Germania. Di questo e altro ancora ha parlato l’ex tecnico della Spagna Under 21 (dal 1996 al 2002 e dal 2004 al 2008) nonché Cittì della nazionale maggiore dal 2002 al 2004 Iñaki Sáez.
L’ex tecnico basco ha messo in guardia i calciatori spagnoli sulle insidie del Girone B in cui è capitata la “selección”. Queste alcune parole di Iñaki Sáez riportate da Marca.com:
“Per me è il gruppo più difficile della storia di questo campionato. Parliamo dei vincitori delle ultime quattro edizioni del torneo più la Russia, che come Unione Sovietica vinse nel 1980 e 1990”.
“Non ricordo nulla di simile, dice Iñaki, perché sappiamo anche che la Spagna è sempre la squadra da battere. Questa volta tornerà ad esserlo, ma confido nel talento e nel team tecnico della Federazione”.
Infine, parole di elogio per il talento del Málaga Isco: “Ha veramente tanta qualità e non c’è maniera di togliergli il pallone tra i piedi. Nel modo di proteggere la palla mi ricorda molto Kubala”.