C’è subito una sorpresa nella prima giornata di gare della Final Eight del campionato Primavera. Esce di scena la Juventus di mister Barone, dominatrice del girone A e grande favorita dopo l’exploit in Coppa Italia. I bianconeri sono stati eliminati da un Chievo Verona generoso, capace di centrare l’impresa al termine di una maratona calcistica che si è protratta fino ai supplementari.
Sono i clivensi a sbloccare il risultato al 18’ su un calcio di rigore concesso per il fallo dell’estremo difensore Branescu su Cisotti; quest’ultimo dal dischetto si dimostra implacabile. Il pareggio della Juventus arriva tre minuti più tardi grazie alla precisa punizione calciata da Magnusson. La partita è vivace, le due squadre si danno battaglia a corrente alternata, ma senza trovare la via della rete. Branescu è costretto a salvare per ben due volte sulle conclusioni insidiose di Sowe.
Si va quindi ai supplementari e la Juventus al 97’ colpisce un palo sulla punizione di Schiavone. I ragazzi di Barone provano a spingere, ma sono i veneti a trovare il gol con il rasoterra di Ekuban sul quale non può nulla Branescu. Gli ultimi minuti di gioco sono un lungo assedio juventino, la difesa clivense, però, riesce a reggere l’impatto e si guadagna l’accesso in semifinale.
CHIEVO VERONA-JUVENTUS 2-1 d.t.s. (18’ Cisotti (C), 21’ Magnusson (J), 108’ Ekuban (C))