Lega Pro, Seconda Divisione: playoff, Unione Venezia-Renate 1-0

Grande, grandissima prestazione delle nostre pantere nerazzurre. Purtroppo non è bastata per acciuffare la finale dei playoff. Le sei, sette palle gol create nel secondo tempo rappresentano un bottino importante che avrebbe potuto fare la differenza ma oggi la palla non ne voleva proprio sapere di superare la linea della porta difesa da Zandrini. Il Renate viene eliminato a testa alta da un doppio confronto che non ci ha visti per niente inferiori al Venezia. Rimane comunque la soddisfazione di aver disputato una grandissima stagione.

Come all’andata, il Venezia parte sicuramente meglio dei nerazzurri. Dopo soli due minuti, Godeas serve Cenetti che si inserisce bene all’interno dell’area di rigore e conclude per fortuna a lato. Il centrocampista arancioneroverde si riscatta all’8’ quando, questa volta chiamato in causa da Bocalon, trova un destro potente che si insacca sotto la traversa. Nella prima frazione, il Renate fa fatica e si fa vedere in avanti solo in un paio di occasioni. La prima al 23’ quando Cavalli batte una punizione rasoterra per Brighenti che prova a trovare il gol di prima intenzione colpendo però male la sfera. I nostri avversari vanno vicini al raddoppio prima al 31’ con un bel colpo di testa di Godeas e poi al 34’ su un disimpegno errato di Cavalli che serve inavvertitamente Bocalon, il quale per fortuna spara alto. Proprio all’ultimo minuto del primo tempo, grande occasione per le pantere. Passaggio filtrante di Mantovani per Brighenti che controlla, rientra mandando fuori tempo il difensore e poi cerca un diagonale che purtroppo finisce fuori.

L’ultima azione del Renate è solo il preludio di ciò che succede nella ripresa. 45 minuti a senso unico dove i ragazzi di Boldini hanno tentato veramente di tutto per trovare la via del gol. Pronti, via e prima grande occasione. Discesa di Morotti sulla sinistra e cross rasoterra sul quale Zandrini anticipa la conclusione a colpo sicuro di Zanetti. Tre minuti più tardi, grande apertura di Cavalli per lo stesso esterno veronese che prova a servire sul secondo palo Brighenti. Sulla traiettoria si fionda Miale che devia in angolo. Tiro dalla bandierina di Mantovani e conclusione di Gualdi deviata ancora in corner da un pronto intervento del portiere di casa. Al 6’, ottimo passaggio filtrante di Malivojevic per Brighenti che si gira di prima intenzione trovando però solo la parata con i piedi di Zandrini. L’unica occasione degna di nota del Venezia arriva all’8’ quando Galli rinvia sulla schiena di Bocalon. Per fortuna la traiettoria premia il Renate con la sfera che finisce sul fondo. Il Renate non demorde. Prima al 16’ e poi al 19’ ci provano in successione Malivojevic e Brighenti ma trovano sulla via del gol il solito Zandrini. Qualche minuto più tardi, bella triangolazione tra Mantovani e Adobati, con quest’ultimo che al momento del tiro in porta da posizione ravvicinata viene fermato da un grande intervento in chiusura di Bertolucci. Al 39’ invece, Zanetti si invola da solo verso la porta di Zandrini ma al momento del tiro sente forse la stanchezza nella gambe e scaglia la palla altissima sopra la traversa. Negli ultimi scampoli di gara le pantere si fiondano tutte in avanti ed al 45’ trovano addirittura tre parate miracolose di Zandrini su altrettanti tentativi.

Finisce così, con la sconfitta e l’eliminazione dai playoff. Una stagione esaltante nella quale il Renate ha dimostrato di poter battere chiunque. Il sogno della Prima Divisione è sfumato ma rimane intatto il giudizio su questa annata, un giudizio senz’altro molto positivo.

UNIONE VENEZIA-RENATE 1-0

Unione Venezia: Zandrini; Cabeccia, Miale, Battaglia, Bertolucci; Cenetti, Carloto, Maracchi (dal 21’st Marconi. A); Lauria (dal 25’st Margarita); Godeas, Bocalon (dal 33’st D’Apollonia). A disposizione: Menegon, Masi, Campagna, Princivalli. All: Sottili
Renate: Galli. R; Adobati, Gavazzi, Ferrari (dal 1’st Bergamini), Morotti; Gualdi, Cavalli, Mantovani (dal 33’st Santonocito); Gaeta (dal 1’st Malivojevic), Brighenti, Zanetti. A disposizione: Santurro, Adorni, Mastrototaro, Galli. N. All: Boldini

Arbitro: Sig. Pietro Dei Giudici di Latina

Reti: 8’st Cenetti (V)

Ammoniti: Carloto, Battaglia, Bocalon (V); Ferrari, Gualdi (R)