Home » Coppa Italia Femminile, è il Tavagnacco ad alzare il trofeo

Nella finale della Coppa Italia Femminile (giunta alla quarantesima edizione) il Tavagnacco batte il Verona ed alza la coppa al cielo, il primo trofeo nella sua storia. Troppo forte il centrocampo delle udinesi che dominano e costringono il Verona ad un calcio non suo. Gol vittoria di Ilaria Mauro e Elisa Camporese, uno per tempo.

Dopo le prime fase iniziali di studio, è il Tavagnacco a rompere subito gli indugi e a portarsi in vantaggio al 4′ con un grandissimo gol di Ilaria Mauro con la collaborazione di un colossale malinteso tra le due svedesi del Verona Ohrstrom e Karlsson che lasciano via libera a Mauro che da posizione defilata insacca a porta sguarnita.
Il Verona, che grazie all’ottimo schieramento in campo delle udinesi non riesce a costruire le sue solite trame di gioco, cerca di reagire e Squizzato al 17′, al termine di una mischia in area, colpisce in pieno la traversa prendendo di sorpresa Marchitelli.
Il Tavagnacco non rimane a guardare e su assist di sinistro di Bonetti Brumana scarica in porta ma trova la risposta del portiere scaligero. La stessa Bonetti serve poco dopo Camporese che salta il suo difensore al limite dell’area con un gioco di gambe e colpisce l’esterno della rete con un gran tiro di sinistro.
Il centrocampo del Tavagnacco, a detta di molti il più forte di tutta la Serie A Femminile, ferma tutte le azioni di gioco del Verona e costringe le scaligere ad un gioco non suo, agendo spesso con lanci lunghi, mentre le sue giocatrici giostrano con velocità e tecnica e creano sempre occasioni pericolose come al 29′, quando Mauro serve un pallone al bacio per Bonetti che al centro dell’area schiaccia di testa ma tra le braccia di Ohrstrom.
Il ritmo scema e le occasioni si diradano, con l’arbitro che fischia la fine del primo tempo.

Il secondo tempo comincia con il Tavagnacco che spinge sull’acceleratore e che si rende continuamente pericoloso con Bonetti, Brumana e Camporese. Al 52′ un calcio di punizione del Tavagnacco arriva pericolosamente in area senza che Brumana possa deviarlo e finisce tra le braccia di una stupefatta Ohrstrom.
Al 56′ Girelli impegna severamente Marchitelli con un ottimo colpo di testa che viene deviato dal portiere in corner.
Il Verona cerca di pareggiare ma il Tavagnacco è sempre presente nella trequarti avversaria e colpisce di rimessa: al 62′ Mauro scatta in posizione regolare e si invola sulla fascia servendo al centro un pallone d’oro per Camporese che elude la marcatura di Di Criscio e mette la palla in fondo al sacco. Da qui il Tavagnacco gestisce la partita mentre il Verona prova con qualche sterile trama di gioco a ritornare in partita.
Al 75′ episodio al limite dell’area di rigore del Verona: Mauro lanciata a rete viene affrontata nettamente in maniera fallosa da Karlsson con un intervento fuori tempo ma l’arbitro lascia correre.
Al 77′ Rodella si invola tutta sola sulla fascia e serve al centro dell’area una liberissima Zuliani che tira a colpo sicuro ma trova davanti a se una strepitosa Ohrstrom che le nega la gioia del gol.
All’81’ Gabbiadini lancia in area Girelli ma il pallone è troppo arretrato e l’azione di chiude con un nulla di fatto.
Non cambia nulla nelle battute finali, con il Tavagnacco che domina un Verona sconsolato e sconfortato fino al fischio finale dopo 5′ di recupero.

BARDOLINO VERONA – TAVAGNACCO 0-2 (0-1)

BARDOLINO VERONA: Ohrstrom 5, Squizzato 5.5 (46′ Lagonia 6), Ledri 5.5 (71′ Mason 6), Toscano Aggio 6.5, Karlsson 4.5, Di Criscio 5, Toselli 5.5,  Gabbiadini 5.5, Zorri 5, Girelli 5.5, Carissimi 5.5. A disposizione: Tasselli, Gelmetti, Capelloni, Belfanti, Maceri. Allenatore: Renato Longega.
TAVAGNACCO: Marchitelli 6.5, Bischi 6, Rodella 6.5, Tuttino 7, Laterza 6, Martinelli 5.5, Bonetti 7.5 (68′ Zuliani 6.5), Parisi 6, Mauro 7.5, Brumana 6.5 (92′ Oliver sv), Camporese 7. A disposizione: Bonassi, Pochero, Zandomenichi, Tommasella, Nardella. Allenatore: Marco Rossi.
ARBITRO: Francesca Campagnolo di Bassano del Grappa, assistenti Ilaria Melchiorri di Modena e Francesca Loddo di Ferrara.
RETI: 5′ Mauro (TA), 62′ Camporese (TA)
AMMONITE: 55′ Brumana (TA), 71′ Camporese (TA), 76′ Laterza (TA)