Il Barcellona già Campione di Spagna ha vinto ieri per la settima volta nella sua storia la Copa Catalunya. Il torneo regionale arrivato alla sua 26/a edizione ha visto trionfare i blaugrana ai rigori (4-2) contro l’Espanyol dopo l’uno a uno dei novanta minuti, nella cornice dello stadio comunale di Lleida.
Il Barça è stato il grande dominatore della prima parte con un assedio totale verso la porta difesa da Kiko Casilla. I centrocampisti “azulgrana” hanno certamente dettato il ritmo dell’incontro ma a parte un paio di occasioni, questo continuo possesso palla si è rivelato improduttivo. Con tre giocatori della prima quadra e tutti gli altri della squadra B, il Barça ha schierato Rafinha come ariete, assistito sulle fasce da Pédro e Deulofeu non certo in grande spolvero.
L’Espanyol capisce subito il meccanismo e non si lascia stregare dall’ormai scontato “tiki-taka” dei registi. Al 20′ è Simao ha tramutare in gol una incertezza della difesa blaugrana, aprendo le marcature su assist del sempre prezioso Wakaso. La prima frazione termina con il Barcellona in attacco, ma le splendide parate di Kiko Casilla, protagonista assoluto, non regalano la gioia del gol a Rafinha e compagni.
La seconda parte è praticamente a senso unico con i Campioni di Spagna alla ricerca disperata del pareggio che non arriva mai. Al 66′ entrano in campo le stelle del Barcellona come Xavi, Villa, Fábregas, e posteriormente Piqué e Jordi Alba. La musica cambia e a forza di prendere a cannonate la porta de “los Pericos” il gol arriva , con fatica, al minuto 89 grazie a Fábregas che si prende la rivincita su Kiko Casilla, veramente eccellente, di un minuto prima. Parità e subito calci di rigore.
Nella lotteria dei rigori vince il Barcellona 4-2. Xavi si fa addirittura parare il primo penalty ma gli errori bianco-blu di Verdu e Colotto costringono alla sconfitta l’Espanyol che vede sfumare il sogno di alzare la Coppa regionale solo dagli undici metri. Il Barcellona dopo sei anni conquista la Copa Catalunya che non sarà certo una Champions ma il suo valore ce l’ha eccome, specialmente in Catalunya, specialmente se vinta in un derby.
BARCELLONA-ESPANYOL 1-1 (4-2 ai rigori)
MARCATORI: 20′ Simao (E), 89′ Fábregas (B)
RIGORI: Xavi Hernández (sbaglia), Wakaso (gol), Fábregas (gol), Petrov (gol), Piqué (gol), Colotto (sbaglia), Alexis (gol), Verdú (sbaglia), Villa (gol).
BARCELONA: Oier, Patrick, Sergi Gómez, Adriano, Balliu, Sergi Roberto, Busquets, Jonhatan Dos Santos, Pedro, Rafinha, Deulofeu. Giocarono anche: Mascherano, Song, Alexis, Espinosa, Cesc, Villa, Xavi, Piqué, Jordi Alba.
ESPANYOL: Kiko Casilla, Mattioni, Raúl R, Víctor S, Forlín, Baena, Simao, Wakaso, Cristian Gómez, Christian Alfonso, Clerc. Giocarono anche: Stuani, Colotto, Petrov, Capdevila, Verdú, Javi López, Sergio García.
ARBITRO: Álvarez Izquierdo, del comité catalán.
Note: Ammoniti: Adriano (min.20), Simao (min.42), Colotto (min.58), Forlín (min.63), Wakaso (min.63), Cesc (min.66), Piqué (min.75), Baena (min.77).
Espulsi: Stuani (min.90+), Song (min.90+) per comportamento anti-sportivo.