Il 5 giugno cominceranno gli Europei Under 21. Otto squadre divise in 2 gironi per un totale di 15 partite che verranno giocate in quattro stadi differenti.
Il paese ospitante è Israele, uno stato del territorio della Palestina che si affaccia sul Mar Mediterraneo. Fondato nel 1948, Israele è l’unico stato al mondo con maggioranza ebraica. Scelto nel gennaio 2011 come paese ospitante, Israele mette a disposizione di squadre e tifosi gli stadi di Gerusalemme, Netanya, Petah Tiqwa e Tel Aviv.
Passiamo, dunque, in rassegna le quattro città e i relativi stadi:
GERUSALEMME – Capitale dello stato di Israele e uno dei più grandi centri religiosi mondiali per il Cristianesimo e l’Ebraismo. Gerusalemme è nota soprattutto per essere stata meta di pellegrinaggi e obiettivo di conquista delle Crociate. Assediata e conquistata in diverse occasioni, la città ha subito nel corso della sua storia due ricostruzioni ed è stata dominio di Cristiani prima e Ottomani poi. Fino alla storia più recente, quando, nel 1917, la città fu conquistata dalla Gran Bretagna per poi divenire capitale di Israele nel 1948. Lo stadio di calcio di Gerusalemme è il Teddy Stadium.
Il Teddy Stadium ospiterà tre partite dei gironi (6 giugno Spagna-Russia, 9 giugno Olanda-Russia e 11 giugno Israele-Inghilterra) e la finale del 18 giungo.
NETANYA – Città del Distretto Centrale israeliano, Netanya è famosa per le sue spiagge, che l’hanno resa una grande località turistica. Centro industriale, ospita la principale fabbrica di bevande alcoliche dello stato d’Israele. Una piccola curiosità su Netanya: è gemellata con la città di Como. Lo stadio di Netanya è il Netanya Stadium.
Il Netanya Stadium ospiterà la partita inaugurale del 5 giugno tra Israele e Norvegia; oltre alla partita del 9 giungo tra Germania-Spagna e quella del 12 giungo tra Russia-Germania. Il 15 giugno sarà sede di una delle semifinali.
PETAH TIQWA – Anche Petah Tiqwa (in italiano “Soglia verso la speranza”) fa parte del Distretto Centrale israeliano. Situata a Nord-Est di Tel Aviv è anche nota con il nome di “Madre delle Colonie”. Lo stadio di Petah Tiqwa è l’HaMoshava Stadium.
TEL AVIV – Situata sulle coste del Mediterraneo, la “Collina della primavera” (traduzione del suo nome) è il centro dell’area più popolosa dello stato d’Israele, nonché principale centro economico. Fondata nel 1909, deve il suo nome a un passo della Bibbia. Nel 1915 fu teatro dell’attentato in cui perse la vita il Premio Nobel per la pace Ytzhak Rabin. Ospita l’ambasciata dello Stato Vaticano ed è gemellata con Firenze e Milano. Il suo stadio è il Bloomfield Stadium.
Potremmo ribattezzarlo “Casa Italia” poiché il Bloomfield Stadium ospiterà, per tutto il corso della manifestazione, solo le tre partite del girone degli Azzurrini di Mangia: il 5 giungo contro l’Inghilterra, l’8 giugno contro Israele e l’11 giungo contro la Norvegia.