Europei Under 21: le città e gli stadi
Il 5 giugno cominceranno gli Europei Under 21. Otto squadre divise in 2 gironi per un totale di 15 partite che verranno giocate in quattro stadi differenti.
Il paese ospitante è Israele, uno stato del territorio della Palestina che si affaccia sul Mar Mediterraneo. Fondato nel 1948, Israele è l’unico stato al mondo con maggioranza ebraica. Scelto nel gennaio 2011 come paese ospitante, Israele mette a disposizione di squadre e tifosi gli stadi di Gerusalemme, Netanya, Petah Tiqwa e Tel Aviv.
Passiamo, dunque, in rassegna le quattro città e i relativi stadi:
GERUSALEMME – Capitale dello stato di Israele e uno dei più grandi centri religiosi mondiali per il Cristianesimo e l’Ebraismo. Gerusalemme è nota soprattutto per essere stata meta di pellegrinaggi e obiettivo di conquista delle Crociate. Assediata e conquistata in diverse occasioni, la città ha subito nel corso della sua storia due ricostruzioni ed è stata dominio di Cristiani prima e Ottomani poi. Fino alla storia più recente, quando, nel 1917, la città fu conquistata dalla Gran Bretagna per poi divenire capitale di Israele nel 1948. Lo stadio di calcio di Gerusalemme è il Teddy Stadium.
Teddy Stadium: impianto che porta il nome di Teddy Kollek, politico israeliano di origini ungheresi. Il Teddy Stadium è stato costruito nel 1990 e ha subito tre ristrutturazioni: nel 1999, nel 2011 e nel 2013 in previsione dell’Europeo. Ha una capienza di 33.500 spettatori, dispone di un ampio parcheggio ed è l’unico stadio israeliano che soddisfa tutti gli standard europei. È sede delle partite casalinghe del Beitar Gerusalemme e dell’Hapoel Gerusalemme, nonché della Nazionale Israeliana.
Il Teddy Stadium ospiterà tre partite dei gironi (6 giugno Spagna-Russia, 9 giugno Olanda-Russia e 11 giugno Israele-Inghilterra) e la finale del 18 giungo.
NETANYA – Città del Distretto Centrale israeliano, Netanya è famosa per le sue spiagge, che l’hanno resa una grande località turistica. Centro industriale, ospita la principale fabbrica di bevande alcoliche dello stato d’Israele. Una piccola curiosità su Netanya: è gemellata con la città di Como. Lo stadio di Netanya è il Netanya Stadium.
Netanya Stadium: uno stadio nuovissimo quello di Netanya. I lavori di costruzione iniziarono nel 2005, ma solo nel 2012 lo stadio è stato aperto al pubblico. Sede delle partite casalinghe del Maccabi Netanya può contenere 13.800 spettatori.
Il Netanya Stadium ospiterà la partita inaugurale del 5 giugno tra Israele e Norvegia; oltre alla partita del 9 giungo tra Germania-Spagna e quella del 12 giungo tra Russia-Germania. Il 15 giugno sarà sede di una delle semifinali.
PETAH TIQWA – Anche Petah Tiqwa (in italiano “Soglia verso la speranza”) fa parte del Distretto Centrale israeliano. Situata a Nord-Est di Tel Aviv è anche nota con il nome di “Madre delle Colonie”. Lo stadio di Petah Tiqwa è l’HaMoshava Stadium.
HaMoshava Stadium: noto anche come Petah Tikva Stadium, è stato costruito nel 2010 e inaugurato nel 2011. Ha una capienza di 11.500 spettatori, ma si ha la possibilità di espandere la capacità a 20.000. Fa parte di un complesso che comprende un piccolo stadio da 3.000 posti e diversi campi d’allenamento in erba artificiale. È sede delle partite casalinghe dell’ Hapoel Petah Tiqwa e del Maccabi Petah Tiqwa. Per il Campionato Europeo ospiterà Olanda-Germania (6 giugno), Inghilterra-Norvegia (8 giugno) e Spagna-Olanda (12 giugno). Anche l’HaMoshava Stadium sarà sede di una semifinale, in programma sempre il 15 giugno.
TEL AVIV – Situata sulle coste del Mediterraneo, la “Collina della primavera” (traduzione del suo nome) è il centro dell’area più popolosa dello stato d’Israele, nonché principale centro economico. Fondata nel 1909, deve il suo nome a un passo della Bibbia. Nel 1915 fu teatro dell’attentato in cui perse la vita il Premio Nobel per la pace Ytzhak Rabin. Ospita l’ambasciata dello Stato Vaticano ed è gemellata con Firenze e Milano. Il suo stadio è il Bloomfield Stadium.
Bloomfield Stadium: costruito nel 1962 e ristrutturato nel 2000, 2008 e 2009. Ha una capienza di 14.413 spettatori ed è sede delle partite di tutte le squadre di Tel Aviv: Maccabi Tel Aviv, Hapoel Tel Aviv e Bnei Yehuda.
Potremmo ribattezzarlo “Casa Italia” poiché il Bloomfield Stadium ospiterà, per tutto il corso della manifestazione, solo le tre partite del girone degli Azzurrini di Mangia: il 5 giungo contro l’Inghilterra, l’8 giugno contro Israele e l’11 giungo contro la Norvegia.