Tavano sblocca, Duncan inventa: l’andata termina in parità e Livorno vede la A
Tavano inventa un gran gol nel primo tempo, Duncan risponde nella ripresa con una “castagna” sotto l’incrocio: Empoli-Livorno termina 1-1, tutto rimandato a domenica sera.
Una partita che vale trequarti di stagione (l’altro quarto è rinviato a domenica sera, ndr.) racchiuso in uno dei tanti, tantissimi derby toscani. Al Castellani si affrontano Empoli e Livorno, rispettivamente terza e quarta forza del torneo. Finale alquanto meritata per quanto visto nel corso del campionato. Una vigilia condita dalla polemica Saponara-Regini-Under21 e con il Livorno che, invece, ha lavorato con tutta calma. Una sfida divertente, nonostante la posta in palio, fin dalle prime battute: le due squadre mostrano un buon calcio, soprattutto l’Empoli che, grazie all’esperienza del tandem offensivo e la voglia dei giovani talenti azzurrini, mette in difficoltà un Livorno contratto e nervoso. La sfida prende una piega diversa alla mezzora quando, dopo un errore di Duncan, Massimo Maccarone dà sfoggio di tutta la sua classe e serve con un filtrante perfetto Ciccio Tavano. L’attaccante, con una delle sue solite giocate, spiazza Mazzoni sul palo più lontano. Il Livorno non reagisce e, a testimonianza di un primo tempo alquanto negativo, deve fare i conti col giallo a Belingheri che lo costringe a saltare alla finalissima del Picchi.
Il secondo tempo inzia col consueto copione: l’Empoli gioca bene, il Livorno prova a rientrare in partita con azioni sporadiche e quasi sempre casuali. Gli azzurri, trascinati da Tavano e Maccarone, sfiorano il raddoppio ma peccando di imprecisione: la squadra di Sarri, giocando solo per la vittoria, deve comunque sbilanciarsi per trovare il 2-0. Il Livorno ci prova con Duncan che, però, calcia malamente a lato; poi è la volta di Paulinho che si infrange sui guantoni di Bassi. Lo stesso portiere commette un’ingenuità su rinvio e costringe Regini al fallo da venticinque metri: su punizione è ancora il brasiliano a impensierire l’estremo difensore toscano. L’Empoli inizia a soffire: Emerson prende il palo in compartecipazione con la parata di Bassi; poi è la volta di Duncan che, con strapotere fisico, si incunea nel cuore dell’area amaranto e tira fuori dal cilindro un gol che si infrange sotto l’incrocio, ristabilendo le distanze. Prima del fischio finale di Irrati la squadra di Sarri sfiora il gol vittoria con Maccarone che, però, da due passi preferisce andare di tacco: in pieno recupero Tavano calcia dalla distanza ma Mazzoni è tranquillo.
Tabellino
Empoli-Livorno 1-1 (1-0)
Empoli (4-3-1-2) : Bassi; Laurini, Regini, Hysaj, Tonelli; Moro, Valdifiori, Saponara, Croce (66′ Signorelli) (82′ Casoli); Maccarone (86′ Mchedlidze), Tavano. A disp.: Pelagotti, Romeo, Gigliotti, Pucciarelli. All. Sarri
Livorno (3-5-1-1) : Mazzoni; Ceccherini, Emerson, Bernardini; Gemiti, Luci, Gentsoglou, Duncan, Schiattarella; Belingheri; Paulinho. A disp.: Aldegani, Decarli, Salviato, Lambrughi, Bigazzi, Dionisi, Dell’Agnello. All. Nicola
Arbitro: Irrati di Pistoia
Marcatori: 30′ Tavano (E), 73′ Duncan (L)
Note: Ammoniti: Belingheri (L), Saponara (E), Regini (E), Croce (E); Espulsi: Recupero: 1′ p.t./4′ s.t.