Empoli esulta e continua a sognare, al Castellani l’undici di Sarri batte il Novara in una gara tutt’altro che semplice, e conquista la finale Playoff. Dopo l’uno a uno dell’andata bastava comunque un pareggio ai padroni di casa per passare il turno, ma i toscani scelgono una strategia decisamente diversa dalla semplice gestione del risultato: attaccare, a testa bassa, sin dall’inizio.
SUBITO EMPOLI – Il tandem Maccarone-Tavano è insidioso e ben ispirato da Saponara, il Novara si copre e quando può spera di innescare il suo tridente, Gonzalez-Seferovic-Lazzari. Difficile, però, contenere l’impeto empolese, che al 18′ trova realizzazione nel bel gol di Tavano: Moro rifinisce, l’ex attaccante di Roma e Livorno sceglie il colpo sotto, Bardi è battuto, gara subito sbloccata. E tempo due minuti, il risultato cambia di nuovo. Stavolta Tavano inventa, e Saponara concretizza, infilandosi centralmente e arrivando di prima intenzione sul suggerimento della punta campana. Raddoppio Empoli, uno-due che stordisce l’undici di Aglietti, che sembra patire il colpo, soffre la velocità degli imprendibili avanti toscani, ma riesce a trovare il modo di tenere alimentata la fiammella della speranza.
PARTITA CHIUSA – Grazie a Seferovic, che al 37′ supera Bassi con un diagonale chirurgico! E’ il decimo gol stagionale per lo svizzero, è la rete che accende la gara, perché il Novara torna in campo, nella ripresa, con grande convinzione, spostando in avanti il suo baricentro, e costringendo l’Empoli a tenere ben alta l’attenzione. Empoli che rischia sulle incursioni centrali di Lazzari, e sui continui cambi di gioco novaresi, ma che al 70′ chiude di fatto i giochi concretizzando un contropiede magistrale. A far male è ancora lui, Saponara: l’attaccante dell’under 21 è tutto solo e riceve da Maccarone: il tiro è deciso e vincente, Bardi non riesce a intervenire, è 3-1 per i toscani, è soprattutto finale per l’undici di Sarri, che nel recupero trova anche il 4-1 col neo entrato Mchelidze, bravo a far fuori tre avversari e infilare Bardi. Grande festa, dunque, al Castellani, per un Empoli bravo a imprimere il suo marchio alla gara, a incidere, a gestire, a evitare il ritorno avversario, e soprattutto chiudere i giochi. Sogni di gloria finiti per un Novara voglioso ma visibilmente stanco, dopo una seconda parte di stagione disputata, veramente, a mille all’ora.
EMPOLI-NOVARA 4-1
MARCATORI: 19′ Tavano; 24′ Saponara; 36′ Seferovic; 70′ Saponara, 93′ Mchelidze.
Empoli: Bassi; Laurini (66′ Romeo); Tonelli; Regini; Hysaj; Moro; Valdifiori; Croce (71′ Signorelli); Saponara; Tavano; Maccarone (84′ Mchedlidze). A disp.: Pelagotti; Gigliotti; Casoli; Pucciarelli. All.: Sarri.
Novara: Bardi; Perticone; Lisuzzo; Ludi; Crescenzi; Marianini (81′ Fernandes); Buzzegoli (71′ Rubino); Pesce; Gonzalez; Seferovic; Lazzari (57′ Mehmeti). A disp.: Montipo’; Ghiringhelli; Parravicini; Colombo. All.: Aglietti.
Arbitro: Sig. Mariani di Aprilia (RM).
Ammoniti: 11′ Buzzegoli (N); 28′ Moro (N); 35′ Tonelli (E); Pesce (N); 55′ Maccarone (E); 76′ Gonzalez (N).