Ciclismo: Danilo Di Luca positivo all’EPO
Per rispettare alla lettera il detto popolare “le brutte notizie non vengono mai da sole“, all’annullamento della 19°tappa del Giro d’Italia 2013, la Ponte di Legno – Val Martello, causa neve (e probabilmente per lo stesso motivo salterà anche la 20°tappa da Silandro alle Tre Cime di Lavaredo), si aggiunge un’ulteriore tegola per la carovana rosa: la positività all’EPO di Danilo Di Luca. Questo il “tweet” del caporedattore centrale de “La Gazzetta dello Sport”, Pier Bergonzi, che ha annunciato la notizia: “Bad News. Danilo Di Luca positivo in un controllo a sorpresa”. Di Luca, che ha ovviamente abbandonato la corsa, era 26° nella generale, a 33’33” dalla maglia rosa Vincenzo Nibali.
La positività del trentasettenne corridore abruzzese della Vini Fantini – Selle Italia sarebbe stata riscontrata in un controllo a sorpresa effettuato il 29 aprile scorso, due giorni dopo il suo esordio stagionale con la squadra giallo fluo avvenuto al Gran Premio Industria e Artigianato di Larciano e a una settimana dalla partenza del Giro a Napoli. Per il vincitore del Giro d’Italia 2007 si tratta della seconda positività. La prima (in quel caso si trattò di positività al CERA) fu riscontrata durante il Giro d’Italia 2009 e costò al “Killer” di Spoltore la perdita a tavolino del secondo gradino del podio a quel Giro e, soprattutto, una squalifica di 15 mesi. Ora, se le controanalisi dovessero confermare la positività, per Di Luca ci sarà quasi sicuramente la radiazione.
Letteralmente furioso il ds della Vini Fantini – Selle Italia, Luca Scinto, che, ai microfoni di Gazzetta.it, ha dichiarato: “Di Luca è un cretino. Non l’avevo mai voluto. Deve farsi curare. E’ il gesto di un pazzo perché mette a rischio il lavoro di una quarantina di persone, quelle che lavorano per la squadra”.
Questa è la seconda positività di un corridore partecipante al Giro. Nei giorni scorsi, era stato il francese della Ag2R – La Mondiale, Sylvain Georges, ad essere stato trovato positivo a uno stimolante, l’ ‘eptaminolo. La sua positività è stata confermata anche dalle controanalisi e ha indotto l’apertura di un fascicolo in merito da parte della Federciclo francese.