Il VfL Wolfsburg è Campione della Women’s Champions League 2012/13. Nella finalissima allo Stamford Bridge tra Wolfsburg e Lyon vincono le tedesche con la rete di Müller su rigore al 73′.
L’Olympique Lyon cerca un tris storico nella finale della UEFA Women’s Champions League contro le debuttanti del VfL Wolfsburg squadra rivelazione del torneo. La gara è divertente con le tedesche a rendersi pericolose subito con l’acrobazia del capitano Kessler di poco a lato. Le Campionesse di Francia rispondono prontamente con le conclusioni di Lotta Schelin ed Henry dopo ottime azioni corali. Fino alla mezz’ora si vede solo l’OL che va vicinissimo al gol con le attivissime Aliby e Schelin alimentate da un ottimo gioco di squadra. Müller al 39′ tenta di rendere onore al suo cognome con una botta potente da fuori area, dopo l’indecisione della difesa francese, ma esce di pochissimo a lato. Dopo alcune incursioni di Rapinoe in area tedesca si chide la prima parte a reti inviolate anche se il Lyon avrebbe meritato il gol.
La seconda frazione riparte con lo stesso piglio del primo tempo; Lyon che crea tanto ma non riesce a segnare e Wolfsburg che si affida alle ripartenze. Arriva anche la pioggia a Londra che rende il gioco più veloce ma meno preciso. Ma intorno al 70′ capita l’episodio che non ti aspetti; Goerges commette fallo in area francese e l’arbitro decreta il rigore per le bianco-verdi. Dal dischetto parte Müller che insacca centralmente e manda in estasi il pubblico. Le campionesse in carica della competizione con lo svantaggio tentano alla disperata il gol del pareggio provandoci da ogni posizione. Gli ultimi minuti sono infuocati ma la muraglia del Wolfsburg è difficilissima da scalfire e dopo 4 minuti di recupero l’arbitro pone fine all’incontro che vede vittorioso per la prima volta nella sua storia il Wolfsburg allenato da Ralf Kellermann.
Il tabellino
Wolfsburg-Lyon 1-0 (0-0)
Marcatrice: 73′ Müller (Rig.),
Wolfsburg (4-4-2): Vetterlein; Wensing, Henning, Hartmann, Popp; Blasse, Kessler, Goessling, Muller; Jakabfi (78′ Magull), Pohlers (82′ Omilade).
A disposizione: Burmeister, Tietge, Chandraratne, Vetterlein, Bunte.
Allenatore: Ralf Kellermann
Lyon (4-3-3): Bouhaddi; Franco, Renard, Georges, Bompastor; Henry, Necib, Abily (67′ Le Sommer); Thomis, Schelin, Rapinoe (46′ Dickenmann [90′ Majri]).
A disposizione: Deville, Busaglia, Viguier, Otaki.
Allenatore: Patrice Lair
Arbitro: Teodora Albon (Romania).
Note: Ammonite: 89′ Renard (L), 90′ Magull (W).