Women’s Champions League: pronta la finalissima
Si gioca a Stamford Bridge, casa del Chelsea campione d’Europa (ancora per poco), detentore dell’Europa League (ancora a lungo). Si gioca in quella stessa Londra dove, erano i giochi olimpici 2012, il calcio femminile ha raggiunto e fatto registrare numeri da record per il Vecchio Continente. Si gioca in una cornice magica e da brividi, fra grandi squadre. La finale della Women’s Champions League racconta di un Giovedì sera di calcio d’elite, tutto da vivere dal vivo o in televisione.
Il cammino delle due squadre nella competizione è pressoché immacolato, con l’OL francamente imbattibile dal primo all’ultimo turno, campione nazionale per un ciclo che supera anche la firma messa sugli almanacchi d’oltralpe dalla squadra maschile, qualificato per la finalissima di Coupe de France. Il Lione è sempre il Golia che sfida Davide, solo che qui Golia vince. Di solito, nel 99% dei casi.
Dall’altra parte, un club in crescita, che culla la grande tradizione del calcio femminile tedesco. Se è vero che solitamente la Champions è un affaire franco-tedesco, questo asse continua a dettare legge e il Wolfsburg certo non partirà rassegnato. Forte del titolo appena conquistato in Frauen Bundesliga, la squadra ha concesso solo 16 gol in 22 partite di campionato, a testimonianza di una certa impermeabilità difensiva che sarà certo messa alla prova dalle attaccanti francesi. Il 2012-2013 magico narra anche della conquista della Frauen DFB Pokal (la Coppa di Germania), nella classica sede del RheinEnergieStadion (Colonia).
In corsa entrambe per il triplete, vive e pronte per la bagarre decisive: è OL-Wolfsburg signori, è la Women’s Champions League. Appuntamento per (domani) Mercoledì 23 Maggio 2013, calcio d’inizio alle 20:30 ora italiana: arbitrerà Teodora Albon (Romania). Quarta finale consecutiva per l’OL, quarta volta di fila qualificati per la finale un club francese e uno tedesco.