Esclusiva Mp – Giacomo Luisi: “Catalano è pronto per la serie B, Partipilo è cresciuto a Carrara. Occhio a Jenssen e Mamute”
Periodo di calciomercato per il calcio europeo, dopo il termine dei campionati regolari. Giacomo Luisi, avvocato e agente FIFA oltre che titolare dello studio LSL – Luisi Sports Law & Management, è intervenuto ai nostri microfoni per far il punto della situazione riguardante i suoi assisti, tra cui i giovani Catalano e Partipilo.
Il vostro studio ha chiuso la stagione con una nota positiva, quale è l’esordio di Giovanni Catalano in massima serie. Ci descriverebbe tecnicamente il ragazzo?
Catalano è un calciatore che può ricoprire i ruoli di trequartista nel modulo 3-4-1-2 oppure di esterno alto destro o sinistro nel 4-3-3 oppure di seconda punta nel 4-4-2. Possiede grande potenza ed ottima tecnica.
Pensa possa essere pronto per un campionato di buon livello in serie B o andrà a farsi le ossa in Lega Pro?
Si, la serie B potrebbe essere la categoria più idonea per la prossima stagione. La sua grande personalità gli permetterebbe di affrontare il primo anno in serie B senza problemi. È un ragazzo molto umile e volenteroso che ha già acquisito notevole esperienza in Prima squadra avendo già disputato 30 presenze nei professionisti.
Partipilo è soddisfatto dell’esperienza a Carrara, nonostante la retrocessione?
Carrara è stata, comunque, una esperienza importante dal punto di vista della crescita caratteriale e personale. La retrocessione non ha minato il suo valore considerata la sua imminente convocazione in nazionale giovanile.
Adeleke, terzino sinistro classe ’91, ha conquistato la promozione con la Salernitana ma è di proprietà della Lazio. Tornerà a Formello oppure potrà fermarsi ancora in terra campana?
Adeleke è di sicuro un calciatore di grande valore che meriterebbe palcoscenici di serie A o B. Per il momento attendo di parlare prima con la Lazio. Poi vedremo come comportarci di conseguenza. L’ esperienza a Salerno è stata molto importante. Grande società e grande piazza.
Operate molto anche lontano da casa, con diverse rappresentanze di assistiti che militano in campionati europei e non solo. Nel Braga avete come assistito Leandro Salino, brasiliano ma con pregresse esperienze in terra lusitana. Obiettivi per il futuro, essendo un classe ’85?
Salino è in scadenza di contratto. È un terzino destro di grande valore ed esperienza. Quest’anno ha disputato grandi prestazioni in Champions League, specialmente contro il Manchester United. Ci sono ottime prospettive per lui in Europa.
Una vita nel Tromso per Jessen, figlio d’arte e centrocampista centrale della nazionale del suo paese, la Norvegia.
Jenssen si rivelerà un giocatore di fama e valore internazionale, grandi prospettive di crescita. Al momento sarebbe un grande affare per qualunque club sia per le grandi qualità tecniche che per il costo di trasferimento davvero irrisorio considerato il suo valore.
Mamute Souza Almeida, classe 1995, milita nel Gremio: potremmo presto vederlo in Italia?
È una seconda punta dalla grande tecnica e potenza fisica, ha già messo ha segno 2 reti nel campionato statale Gaucho. Ha tutte le qualità per fare la differenza in Italia. Spero che venga attenzionato quanto prima al fine di anticipare la concorrenza dei grandi club europei.