Il motivo dell’assenza alla festa scudetto contro il Cagliari? “Sono felice che la Juve abbia vinto il tricolore, che non sia stato invitato è stato un bene perché i calciatori sono stati i protagonisti assoluti dell’impresa. Non c’è alcun rammarico, l’importante è il bene della Juve“.
Marchisio l’erede di Del Piero in bianconero? “Claudio ha un percorso eccezionale alla Juventus. Non c’è nessuna similitudine con me, è un personaggio e un calciatore differente che ha grandi doti. Non deve essere paragonato a me, non giochiamo nello stesso ruolo. È diventato un grande calciatore in bianconero, rappresenta il mondo juventino e spero che lo rappresenti sempre più“.
Juve a caccia del top player? “Tevez, Ibra e Higuain sono grandi nomi, nessuno di loro gioca però con il numero dieci sulle spalle. Faranno bene in qualsiasi squadra, non solo se dovessero arrivare alla Juve“.
Maglia numero dieci ancora libera? “La Juve – ha spiegato scherzando – non mi ha contattato per tornare in bianconero (ride, ndr)”.
Nostalgia della Juve? “Resterà sempre nel mio cuore, fa parte del mio passato ed è stata importante per 19 anni di carriera. Ho fatto un percorso in bianconero, non dimenticherò mai l’esperienza umana e professionale“.
Totti e Di Natale protagonisti in Italia? “Guardando loro ho pensato che anche io potessi essere ancora protagonista in Italia, ma in Serie A non era giusto trovare una nuova squadra dopo l’avventura alla Juve. Ho ringraziato tutti i club interessati, ma ho preferito l’estero“.
L’affetto della gente? “Sono felice vedere i tifosi della Juventus ancora appassionati a me, è bello vederli con la maglia del Sydney perché vuol dire che sono rimasto nei loro cuori“.
L’addio di Rolando Bianchi al Torino? “Ha il mio numero, se vuole venire in Australia troverà qualche ingaggio (ride, ndr). Ha grande qualità e sicuramente troverà offerte importanti anche qui. Poca riconoscenza nel calcio? Bisogna vivere il presente intensamente, Rolando troverà la propria strada e farà bene in un altro club“.
L’addio della passata stagione? “Ho grandi ricordi, abbiamo vinto lo scudetto dopo Calciopoli senza perdere una gara. Siamo arrivati in finale di Coppa Italia, ho ricordi bellissimi e non ho voglia di pensare a vicende negative“.