Dopo il meritato turno di riposo si ritorna a pedalare al Giro d’Italia. Con la sedicesima tappa si abbandona la Francia per far ritorno su territorio italiano; partenza da Valloire e arrivo a Ivrea per un totale di 238 km. Una tappa particolare che si aprirà con il passaggio sul Montcenis, un GPM di 1a categoria; una volta attraversato il confine l’altimetria si abbasserà sensibilmente fino al km 214 quando i ciclisti dovranno attraversare la salita di Andrate, un GPM di 3a categoria di 6 km con pendenze che raggiungono anche il 13%. Un’ultima fatica posta a 16 km dall’arrivo di Ivrea.
Una tappa dal pronostico difficile. L’ultima salita potrebbe fare molta selezione tra i velocisti, quindi spazio a chi ha le gambe per trovare un attacco deciso e vincente. I nomi da suggerire per domani sono quelli di Di Luca, Caruso, Weening e Pellizotti.