Una prestazione perfetta non basta per il terzo posto. La Fiorentina non sbaglia, “Manita” al Pescara con Ljajic in uno stato di grazia: sicuramente la compagine di Montella farà strada in Europa League. Di Jovetic e Fernandez le altre reti.
Lotta Champions ancora aperta per la Fiorentina che nella sfida di oggi punta a trovare una vittoria con la speranza di vedere un risultato negativo per il Milan impegnato nell’ultima giornata di campionato contro il Siena. Il Pescara parte subito forte senza paura, con Sforzini che sfiora il gol subito al primo minuto. La Fiorentina sa di non poter sbagliare per provare a strappare un biglietto per l’Europa che conta e, dopo un paio di parate di Perin, ecco il gol dell’1 a 0 firmato Ljajic dopo 16′: inserimento di Cuadrado sulla destra che serve il giocatore serbo e viola in vantaggio. La Fiorentina però non si accontenta, e dopo pochi minuti segna il gol del raddoppio: Matias Fernandez serve uno Ljajic in stato di grazia che batte nuovamente Perin. Sono passati 28′ e si vede solo la squadra ospite in campo, che segna il tris con un destro di Fernandez dalla distanza. Il Pescara prova a reagire con Di Francesco, ma è comunque la squadra ospite a far la partita: la Fiorentina sfiora il quarto gol con Ljajić e Jovetić, ma il primo tempo finisce coi viola in vantaggio di tre reti.
Inizia il secondo tempo senza cambi, ed è di nuovo la Fiorentina a imporre il proprio gioco: dopo 8 minuti, infatti, i viola calano il poker con Jovetić da breve distanza. Dopo 7 minuti, al 60esimo minuto di gioco, il montenegrino serve un assist per Ljajić che insacca senza problemi: è tripletta per il giocatore serbo e “manita” degli uomini di Montella. La Fiorentina sembra ormai imprendibile, motivata anche dal risultato favorevole dei “cugini” del Siena. Montella chiama in panchina Ljajić, grande protagonista con una tripletta, per far esordire in Serie A il giovane, classe ’92, Wolski. Serata di debutti e di ritorni: dopo il lungo infortunio al ginocchio, infatti, torna a calpestare il terreno di gioco l’ex Villareal Giuseppe Rossi, che entra al posto di Cuadrado. Doppio cambio anche per il Pescara: fuori Cosic e Celik e dentro Catalano e Vitti. Al 77esimo minuto la squadra di casa prova una reazione e trova il gol della bandiera con Vittiglio, su respinta corta di Lupatelli su una punizione di Togni. La Fiorentina continua a proporre il proprio gioco, con Jovetić e Rossi che dimostrano un buon feeling con scambi molto interessanti: si arriva così al triplice fischio.
Pescara-Fiorentina 1- 5 (0-3)
Pescara: Perin 5 , Capuano 5,5 , Zauri 6 , Bjarnason 5,5 , Celik 5 (Vittiglio 68′ 6), Bocchetti 5, Rizzo 6 , Togni 6 , Cosic (Catalano 68′ 5), Sforzini 6, Di Francesco 6 (Mbodj Mbaye S.V). A disp.: Falso, Zanon, Vitti, Iannascoli, Catalano, Mancini, Quintero All. Bucchi
Fiorentina: Viviano 6.5 (Lupatelli 73′), Tomovic 6.5, Rodríguez 7, Compper 7, Cuadrado 7.5 (Rossi 64′ 6.5), M.Fernández 7.5, Pizarro 7, B.Valero 7 , Pasqual 7 , Jovetić 7.5, Ljajić 8 (Wolski 60′ S.V). A disp: Neto, Hegazy, Roncaglia, Romulo, Aquilani, Migliaccio, Llama, Toni. All. Montella.
Arbitro: De Marco di Genova.
Marcatori: Ljajic 16’, 24’, 59’ Fernández 28’ Jovetic 54’ , Vittiglio 68′
Note – Ammoniti: – Espulsi: –