La Reggina si salva condannando il Vicenza alla retrocessione in Lega Pro; la partita termina a reti inviolate.
Succede poco o nulla nel primo tempo tra Vicenza e Reggina, in una partita che ha la posta in palio altissima. Gli amaranto scendono in campo col 4-4-2 con Campagnacci e Di Michele tandem offensivo; stesso modulo per Dal Canto con Giacomelli e Tiribocchi. La Reggina sta sulla difensiva per tutta la prima frazione di gioco, il Vicenza deve assolutamente vincere e ci prova col gioco aereo e maschio. Gli amaranto non innescano il contropiede e manca la parte offensiva della manovra calabra. Tiribocchi è l’uomo più pericoloso, insieme a Giacomelli ma senza impensierire mai davvero Baiocco.
Nella ripresa Dal Canto si spinge in attacco inserendo Malonga che, poco dopo, sarà protagonista in negativo per una espulsione alquanto evitabile. La Reggina soffre, Cinelli ci prova dalla distanza ed è l’unico vero pericolo perché Baiocco non si sporca mai i guantoni. Campagnacci alza bandiera bianca, al suo posto Gerardi che entra per far rifiatare la manovra dei calabresi; Malonga viene espulso per proteste eccessive. Quando tutto sembra finito, proprio allo scadere, Bergamelli svirgola da pochi passi, Gentili calcia ma Baiocco ci mette il ginocchio: triplice fischio, il portiere amaranto sommerso per la festa Reggina, Vicenza in Lega Pro.
Tabellino
Vicenza-Reggina 0-0
Vicenza (4-4-2): Bremec; Padalino, Gentili, Milanovic, Laczko (63′ Bellazzini); Mustacchio (56′ Malonga), Cinelli, Ciaramitaro, Semioli; Giacomelli (63′ Bojinov), Tiribocchi. A disposizione: Pinsoglio, El Hasni, Di Matteo, Rigoni. Allenatore: Dal Canto
Reggina (3-5-2): Baiocco; Adejo, Armellino, Bergamelli; Antonazzo, Hetemaj, Colucci, Barillà, Rizzato; Di Michele (93′ Ely), Campagnacci (63′ Gerardi). A disposizione: Facchi, Di Bari, Adriano, Bombagi, Fischnaller. Allenatore: Pillon
Arbitro: Baracani
Note: Ammoniti: Bergamelli (R), Padalino (V), Gentili (V), Gerardi (R).; Espulsi: Malonga (V) al 79′ per proteste; Recupero: 1′ p.t./5′ s.t.