Non è la solita conferenza stampa della vigilia: una Juventus già in vacanza da due settimane può permettersi dei fuori programma come questo e si vede che si respira un’aria serena e festosa. Dopo aver lasciato spazio ai suoi fidati collaboratori Alessio e Carrera, Antonio Conte ha deciso di “mandare” davanti alla telecamere lo staff medico bianconero. Dopo un’annata trionfale, è giusto che anche loro si prendano i meriti che gli competono. Ma il particolare più curioso è che l’allenatore leccese, per una volta, ha vestito i panni del giornalista, sedendosi in mezzo agli altri “colleghi” e ha rivolto al suo staff una domanda: “Con che ansia vivete l’infortunio di un calciatore e il fatto di doverlo comunicare all’allenatore?”. La risposta arriva dal medico sociale Luca Stefanini: “Entriamo in gioco anche per problemi di lieve entità, quindi se non si parla di noi è un bene. Gestire gli infortuni è un dispendio di energie, mentre comunicarlo al tecnico non è un problema (sorride, ndr). Prende sempre così bene certe notizie…”
Ha preso poi la parola il coordinatore dello staff medico, il dottor Fabrizio Tencone, che ha speso alcune parole sugli infortunati della stagione: “Siamo un gruppo che spesso, giustamente, sta dietro le quinte e lavora durante l’anno con i ragazzi, per curare e prevenire. L’infortunio di Pepe? A luglio Simone ha subìto un infortunio lieve, ma il suo processo di guarigione ha portato una serie di problemi con la comparsa di fibrosi e calcificazioni. Per la prima volta in carriera, ci è capitato di dover intervenire chirurgicamente su un infortunio muscolare. Ora Pepe sta bene e sta rispettando i programmi, ma dare delle tempistiche per il suo rientro sarebbe prematuro. Isla? Era reduce da un grave infortunio, ora però sta bene e ha avuto bisogno di tempo per recuperare al meglio la coordinazione. Ora sta bene e sarà ancora più pronto nei prossimi mesi”.