Esclusiva Mp – Nicola Binda: “Una serie A deludente, in serie B niente playout; occhio alla Nocerina, Devis Mangia…”

Una penna raffinata quella di Nicola Binda, giornalista della Gazzetta dello Sport, che mastica calcio a 360 gradi, dalla serie A alla Seconda Divisione, passando per il campionato cadetto. E, inoltre, ecco ciò che pensa sulla selezione under 21 di Devis Mangia. 

Salve Dottor Binda, ultima giornata di campionato per i campionati di serie A e B. Da un punto di vista “estetico”, quale squadra l’ha impressionata maggiormente nella massima serie?
Devo dire molto poche, onestamente. Mi è piaciuta molto la Juventus che ha fatto della propria forza la costanza; sono andate a sprazzi Milan e Roma, così come la Lazio. Bene anche Napoli e Fiorentina, sicuramente.

Quella che, invece, l’ha delusa particolarmente?
L’Inter mi ha deluso parecchio, così come il Genoa che ha disputato un campionato al di sotto delle proprie opportunità. Male anche il Palermo e il Chievo, il Parma non mi ha entusiasmato e il Pescara ha disputato un campionato mediocre. Atalanta e Bologna hanno raggiunto gli obiettivi ma in un torneo anonimo.

Il calcio di Nicola o quello di Di Francesco, chi avrà la meglio sabato pomeriggio?
Mi piacciono entrambi, sono efficaci e divertenti, propositivi. Non sarà, però, una partita di solo calcio sabato: entreranno in gioco diversi fattori, specie quelli mentali.

Mentre Verona ed Empoli sembrano destinate al pareggio. Solito vezzo e malcostume italiano?
Sono calcoli comprensibili e ognuno deve puntare al raggiungimento del proprio traguardo: il Verona è pronto al salto in massima serie, i toscani all’approdo ai playoff.

Virtus Lanciano, Cittadella, Reggina: chi strappa il pass per la salvezza diretta?
Playout non ci saranno, per me si salvano tutte e tre direttamente.

A proposito di campionato cadetto: viste le pre-convocazioni di Devis Mangia?
Il tecnico è costretto a pescare nel campionato cadetto perché in serie A, purtroppo, è pieno zeppo di stranieri, soprattutto tra i giovani.

A occhio si evince una scarsa qualità difensiva, come se lo spiega?
È ingeneroso dire che vi sia scarsa qualità nel reparto difensivo; semplicemente risalta all’occhio la bravura del reparto offensivo.

In vista della prossima serie B primo acquisto per il Palermo: Nicola Amoruso come direttore sportivo. Una scelta che la convince?
Un’ottima scelta per Amoruso che si farà le ossa accanto a una vecchia volpe del nostro calcio come il direttore Perinetti.

Gustinetti-Lecce, matrimonio nato per i play-off. Non è stato ingeneroso l’esonero al buon Toma?
Arrivati a questo punto della stagione, pur di salire, si prova la qualunque. La qualità della rosa pugliese è ben superiore alla categoria d’appartenenza e, se il Lecce non è salito per direttissima, ha anche le sue colpe Toma.

Dall’altra parte del tabellone, chi è la favorita alla promozione?
La Nocerina: la squadra molossa è uno scalino più in alto del Perugia.