L’ultima di campionato vedrà di fronte un Cagliari già virtualmente in vacanza a una Lazio che, per centrare un posto in Europa, dovrà vincere e tifare Inter contro l’Udinese.
Si giocherà nel neutro di Trieste, dunque i discorsi relativi a squadra in casa e squadra in trasferta vengono un po’ meno. Ad ogni modo, i rossoblù hanno perso le ultime due gare “casalinghe” contro Udinese e Parma (entrambe col risultato di 0-1), ma erano reduci da quattro vittorie, di cui due di prestigio contro Fiorentina e Inter. I biancocelesti, invece, hanno accusato un calo in questo finale di stagione (nelle ultime nove trasferte hanno raccolto la miseria di 6 punti), ma sono reduci da un filotto di tre vittorie: 6-0 al Bologna, 1-3 a San Siro contro l’Inter e 2-0 a Roma contro la Samp.
I PRECEDENTI – Contando i soli precedenti nella massima serie, quella del Nereo Rocco sarà la sfida numero 56 fra le due squadre, con la Lazio in vantaggio nel computo delle vittorie: 25 contro le 16 sarde, con 14 pareggi. Il vantaggio dei biancocelesti è stato maturato in casa (17 vittorie contro le 7 rossoblù all’Olimpico), difatti, concentrandoci sulle sole sfide giocate nel capoluogo sardo, notiamo un forte equilibrio dei segni: 10 volte ha vinto il Cagliari, 9 la squadra capitolina e in altrettante occasioni il match si è chiuso in parità.
All’andata la squadra biancoceleste dovette sudare le fatidiche sette camicie per avere la meglio su un Cagliari in formato trasferta, capace di passare in vantaggio con Sau. Nei minuti finali, però, ci pensarono prima Konko (unica rete in campionato finora per il francese), poi Candreva su rigore a rimettere le cose a posto.
AMARCORD – Impossibile non fare un salto indietro nel tempo: prima metà degli anni ’70, Cagliari e Lazio sono fra le grandi del campionato e vincono i loro primi scudetti. Il Cagliari nella stagione 1969-70, la Lazio nel 1973-74. Le due squadre costruirono le rispettive vittorie finali grazie anche alle doppie affermazioni dell’una sull’altra: nel 1969-70, il Cagliari di Riva si sbarazzò dei rivali biancocelesti per 1-0 all’Amsicora (Brugnera) e per 2-0 all’Olimpico (Domenghini e Riva gli autori dei gol). Poi, fu la volta della Lazio, che restituì il “favore” dopo sole quattro stagioni, imponendosi sul Cagliari grazie a un super Giorgio Chinaglia, autore di tutti i gol contro i rossoblù: 0-1 in Sardegna e 2-0 in casa.
Rimanendo sulle sole gare giocate a Cagliari, l’attenzione cade su due ampi risultati, due 4-1 che coincidono con la migliore vittoria casalinga per il Cagliari e la migliore affermazione esterna per la Lazio. Andiamo per gradi: stagione 1993-94, il Cagliari “europeo” di Bruno Giorgi rifila un poker alla Lazio di Dino Zoff (Matteoli, Cappioli, Dely Valdés e Oliveira partecipano alla festa, rigore di Cravero per il punto della bandiera laziale), ma la stessa Lazio si vendicò al ritorno con un 4-0 targato Signori (autore di una tripletta) e Gascoigne. Per arrivare all’altro 4-1, stavolta di marca laziale, bisogna volgere lo sguardo alla prima di campionato della stagione 2008-09: la doppietta di Mauro Zárate, unita alle reti di Foggia e Pandev, affonda un Cagliari che era passato in vantaggio con Larrivey.
IL NOSTRO PRONOSTICO – Difficile sbilanciarsi su una gara di fine campionato, specialmente quando le motivazioni, al cospetto della voglia di andare in vacanza, sono ormai poche. Il Cagliari ha dimostrato contro la Juve di essere un cliente difficile, ma la Lazio deve assolutamente vincere se vuole sperare nell’Europa League. Puntiamo, dunque, sul 2 o, per i più prudenti, sull’x2 doppia chance. Prevediamo una gara sterile dal punto di vista realizzativo, quindi si potrebbe fare un pensierino anche all’under o al no goal.