Zarate vs Lazio: il collegio arbitrale deciderà a luglio
Continua la disputa tra Mauro Zarate e la società sportiva Lazio, disputa che vede l’attaccante argentino lamentare di essere stato messo fuori rosa senza motivo e chiama in causa il termine ‘mobbing’ nei suoi confronti; dall’altra parte l’accusa viene respinta al mittente dalla Lazio che parla di un mancato rispetto del contratto da parte del calciatore laziale.
Secondo quanto riportato da TuttomercatoWeb.com, Luis Ruzzi – agente dell’argentino – avrebbe detto di aver lasciato aperta la possibilità di una riconciliazione con la dirigenza del club biancoceleste che – da parte sua – avrebbe, però, subito chiuso la trattativa con “prepotenza”. “Questa battaglia non serve a nessuno” – precisa l’Ag. di Zarate – e, parlando dell’ ex-Vélez, dice:” La sua unica volontà è di giocare a pallone e la Lazio non glielo permette” chiudendo con l’augurio di un positivo scioglimento della vicenda da parte del collegio arbitrale a cui la questione è stata rimessa.
La decisione finale spetterà, infatti, all’arbitrato che potrà chiudere la vicenda – così si augura Zarate e il suo agente – ma non prima di luglio; nel frattempo Mauro continuerà ad allenarsi da solo.