Il mondo della Formula 1 riabbraccia un connubbio che ha scritto pagine di storia importanti in questo sport. La Honda ritorna nel 2015 nel “circus” e lo fa nel ruolo di fornitrice di motori alla McLaren, ricostituendo così un binomio che tra il 1988 e il 1992 ha portato a casa quattro titoli mondiali piloti (tre con Ayrton Senna e uno con Alain Prost) e quattro titoli mondiali costruttori accompagnati da 44 Gran Premi vinti, 53 pole position e 30 giri più veloci.
L’annuncio dell’accordo è stato dato oggi, in una conferenza stampa congiunta, dal presidente della Honda Takanobu Ito e dall’amministratore delegato della McLaren Martin Whitmarsh. La Honda fornirà alla McLaren dal 2015 il proprio propulsore V6 turbo e dovrebbe collaborare con la scuderia di Woking anche per quanto riguarda i motori per le vetture stradali della McLaren.
Martin Whitmarsh ha espresso tutta la soddisfazione per il raggiungimento dell’accordo, dichiarando: “E’ una notizia fantastica per chiunque ami la Formula 1. I nomi di Honda e McLaren sono sinonimo di successo”. E anche il pilota della McLaren Jenson Button non ha nascosto il proprio entusiasmo. “E’ un’opportunità fantastica per la squadra, ma anche un grande passo in avanti per tutti i tifosi di Formula 1 e di sport in generale. La Honda è uno dei costruttori più esperti di motori turbo e sarà sicuramente sfruttare l’opportunità di mostrare al mondo la sua abilità di ingegneria.”, ha affermato il campione del mondo 2009 che ha vinto la sua prima gara nel 2006 in Ungheria proprio al volante di una Honda.
Morale alto anche in casa Honda, come si evince dalle parole del presidente della casa automobilistica giapponese Takanobu Ito, che ha spiegato come il ritorno in Formula 1 sia stato favorito anche dai nuovi regolamenti, incentrati sul contenimento dei costi e sullo sviluppo di nuove tecnologie a “impatto zero”. “La Formula 1 – ha dichiarato Ito – introdurrà nuovi regolamenti che richiedono un “downsizing” dei motori, con turbo e sistemi di recupero dell’energia, che si avvicinano alle tecnologie a tutela dell’ambiente per le vetture di serie. Come risultato, possiamo attenderci più che mai un maggior riscontro dalle monoposto per i modelli di massa e viceversa”.
Per la Honda si tratta del quarto periodo di impegno in Formula 1, dopo i cicli 1964-1968, 1983-1992 e 2000-2008. La McLaren utilizzerà nel 2014 il motore turbo sei cilindri della Mercedes. La prossima stagione metterà la parola fine alla collaborazione tra la scuderia di Woking e la casa automobilistica di Stoccarda iniziata nel 1996.