Gli Arieti Este, finalisti lo scorso campionato, si presentano con grossi obiettivi per questa stagione, stando alle parole del proprio dirigente Davide Veronese.
Davide, chi sono gli Arieti Este?
Gli Arieti Este sono una società nata nel 2012 per volontà di un gruppo di appassionati che, incuriositi dal rugby league, hanno deciso di riunirsi per creare la propia squadra e partecipare al campionato italiano.L’iniziale curiosità, si trasformata in una passione che ha coinvolto sempre un maggior numero di ragazzi e che ci ha spinto, in questo secondo anno, a riconfermare la partecipazione al campionato league e a sviluppare molti progetti che ruotano attorno a questo sport ‘’ovale’’ .
Parlaci dell’esperienza della passata stagione degli Arieti?
La scorsa stagione degli Arieti, ci ha visti al debutto nel campionato league FIRL , è stata a dir poco entusiasmante. La scoperta del gioco, la curiosità che i tecnici FIRL sono riusciti a trasmetterci, e la bellezza di questo sport, hanno fatto appassionare molti ragazzi del club che si sono impegnati al massimo in tutti i match e non senza pochi sacrifici e difficoltà.
La squadra si è qualificata al secondo posto nel campionato italiano secondi solo al XIII del Ducato, squadra molto esperta nel gioco del 13. Abbiamo, inoltre, avuto l’onore di avere 5 giocatori convocati nella nazionale under 18, cosa, non da poco per una squadra debuttante.
Quali sono gli obiettivi per questa nuova stagione?
L’obiettivo per questa stagione è molto ambizioso : vincere il campionato. Siamo consapevoli delle grosse difficoltà che incontreremo, il livello di gioco è in constante aumento, e l’ingresso nel campionato di squadre come Firenze e Modena, gli Sharks innalzeranno ancor di più il livello. Tutto questo ci darà lo stimolo per impegnarci ancor di più per portare a casa il titolo di campioni d’Italia.
E per il futuro?
Per il futuro ci sono molti progetti. Abbiamo iniziato un lavoro all’interno degli istituti scolastici sia primari che secondari con lo scopo di creare nel giro di 4/5 anni un buon numero di mini atleti e atleti junior che possano competere in un campionato giovanile. Stiamo cercando anche di creare una sezione femminile di league visto il riscontro positivo che ha avuto l’esperienza league nella nostra zona. Le difficoltà saranno sicuramente molte, ma l’appoggio costante da parte della FIRL, ci da la forza per continuare in questi ambiziosi progetti.