Lazio-Sampdoria: precedenti, numeri e statistiche
Delio Rossi incontra il suo passato, dopo aver raggiunto faticosamente la matematica salvezza contro il Catania, mentre la Lazio è rientrata in piena corsa per un accesso in Europa League dopo le due vittorie consecutive. Stimoli e motivazioni nettamente agli antipodi quindi per le due squadre, ma la sostanza è che la Lazio deve cercare di prolungare il suo momento magico per alimentare i suoi sogni europei, mentre la Sampdoria, proveniente tra l’altro da un periodo nero con 4 punti in 9 partite, non ha più nulla da chiedere al campionato.
La Lazio potrà contare sul fattore campo, e avrà dalla sua il fatto che la Samp negli ultimi 6 precedenti all’Olimpico ha ottenuto solo un pari, a fronte di 5 sconfitte. L’ultimo precedente è finito con il punteggio di 1-0, con la firma di Kozàk. In totale si contano 26 vittorie biancocelesti, 12 pareggi e 8 acuti blucerchiati.
La Lazio è comunque una squadra che sul fattore campo fa leva tantissimo: 12 vittorie su 17 infatti la squadra biancoceleste le ha ottenute tra le mura amiche, dove ha segnato ben 33 dei suoi 49 gol complessivi e ha subito soltanto 16 gol dei 41 totali. La Sampdoria invece ha segnato 40 gol in questo campionato (18 in trasferta), subendone invece 47 (27 in trasferta).
In questo finale di stagione la Lazio punta però soprattutto su Candreva e Lulic. Le ali biancocelesti infatti sono in gran forma in questo finale di stagione, e stanno facendo la differenza. Anche Hernanes e Klose sono tornati a centrare il bersaglio dopo un periodo difficile e potrebbero far male. La Samp invece punta tutto su Sansone ed Eder, gli uomini offensivi più in forma al momento, e spera che quegli inserimenti offensivi dei vari Poli, Munari ed Estigarribia, che ultimamente sono un po’ venuti meno, possano tornare a rivelarsi letali.
Sicuramente però, guardando le sfide andate in scena in passato all’Olimpico tra le due compagini, ci si aspetterebbe una partita ricca di gol, visto che in varie occasioni lo spettacolo in campo non è mancato. Ad esempio nella stagione 1998/99, quando la Lazio prevalse con un pirotecnico 5-2. In quell’occasione Roberto Mancini festeggiava la sua 500a in serie a e la sua squadra si impose con una tripletta dell’altro ex di turno Sinisa Mihajlovic e le reti di Stankovic e Salas. Di Palmieri invece le reti blucerchiate. La Samp invece ha trovato la sua affermazione più netta nella stagione 1984/85, quando Scanziani, Salsano e Vierchowod griffarono il 3-0.
Ci si aspetta comunque che la Lazio cercherà di fare la partita, viste le differenti motivazioni che animeranno il suo gioco. Ma attenzione alle ripartenze: con giocatori veloci e scattanti come Eder ed Estigarribia, ogni contropiede rischia di essere fatale.