Alla vigilia di Juventus-Cagliari della 37/a giornata di Serie A ha parlato nella sala stampa di Vinovo Antonio Conte e tutto lo staff bianconero per analizzare il percorso della squadra in questa stagione.
Sulla stagione:
Conte:“Veniamo da un anno di lavoro intenso. Anche dal punto di vista fisico ci sono stati dei cambiamenti visto il doppio impegno in Champions League. Sapevamo quello che ci aspettava e l’abbiamo gestita bene nonostante abbiamo incontrato più difficoltà. Ogni anno cerchiamo di migliorarci, e quest’anno il discorso della prevenzione è stato molto molto importante. Andiamo avanti consapevoli dell’importanza di tutto il gruppo di lavoro“.
Sul suo futuro: “Oggi sono qua per esaltare il lavoro di tutto lo staff. Quello che riguarda me in prima persona non conta niente”.
Sui metodi di allenamento:
Carrera: “Facciamo allenamenti molto più faticosi rispetto a quando giocavamo noi, ma i risultati ci danno ragione”.
Alessio: “Le preparazioni sono sempre più toste. Quest’anno abbiamo avuto alcuni test importanti visti gli impegni di Champions, ma le nostre risposte sono state davvero positive”.
Sui recuperi in vista di domani:
Conte: “Dobbiamo fare allenamento più tardi, vedremo. Buffon e Barzagli dovrebbero essere a disposizione. Asamoah e Bendtner non saranno disponibili per problemi muscolari, così come Pepe. Gli altri non hanno problemi”.
Sulle ultime gare:
Conte: “Vogliamo continuare a vincere, siamo a due partite dalla possibilità di frantumare un record. Questo può essere uno stimolo in più, ma noi cerchiamo sempre di vincere”.
Sulla Champions:
Conte: “Tolto il Bayern il calcio tedesco non è superiore. Il Borussia non mi sembra lontano dai nostri parametri, se fosse uscito ai quarti non avrebbe vinto niente quest’anno. Il Borussia Dortmund però lo dobbiamo prendere come esempio di crescita”.
Sull’assenza di Pepe:
Conte: “Il primo pensiero va al ragazzo. E’ stato fermo tutto l’anno, avrà bisogno di tempo per riprendersi. Noi abbiamo voglia di accoglierlo e gli siamo stati molto vicini”.
Sulla festa scudetto:
Conte: “Vogliamo che sia una festa. Lo meritano i tifosi, chi guarda le partite da casa, la società e noi come squadra. Sono convinto che domani potremo dar vita tutti assieme ad una bella cerimonia”.
Sull’atleta più performante:
Conte: “Pogba. Gli ho consigliato, visti gli scarsi risultati sul campo, di darsi alla corsa, ai 400 metri… (ride)”.
Fonte: tuttomercatoweb.com